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Moderatore: Moderatori

da amph
#1311066
Ciao,
come ho scritto nel post di presentazione sono un fotografo da poco "professionista" (non che mi senta tale ma ehy, ora mi pagano ;) ) e da un po', un bel po' in verità ma avevo poco tempo, ho la scimmia di imparare a "fare video" sia per un giorno (sul medio-lungo periodo) offrire servizi extra che, sopratutto, perché vedo questo campo come una naturale evoluzione della fotografia e quindi mi è in un certo senso inevitabile approcciarmici.

Finita l'introduzione, avrei qualche domanda da farvi:

- Avvicinarsi al videomaking arrivando dalla fotografia è davvero così traumatico come sembra? Voglio dire, molti aspetti del videomaking mi danno l'idea di una complessità infinitamente maggiore rispetto alla fotografia: mi sento quasi come quando ho cominciato a fare foto con la EOS1000D senza sapere cosa fosse un RAW, e imparando ad usare photoshop per prove ed errori!

- Qual'è un buon modo di fare pratica? Su YT c'è che dice che provare a realizzare 1-2 corti/storie al mese aiuta molto, il che mi porta alle prossime 2 domande:
- come si fa realizzare un corto? O meglio, come trovo l'inspirazione e scelgo il soggetto e poi come supero
l'imbarazzo di filmare mentre vado in giro e mi sento un po' un fesso? :kill:
- Pensavo di postare questi corti, una volta che inizierò a farne, anche su YT sia con l'obiettivo di ricevere quanti più
feedback e consigli possibili, sia di avere un posto dove posso avere una visione d'insieme del materiale che ho creato, in
modo di autovalutarmi con il tempo: è una buona idea?

- Sto aspettando ora alcuni libri sul tema, di cui uno, quello un po' più tecnico, dedicato proprio ai fotografi che iniziano a fare video, quindi per ora non vi chiederò consigli sui libri :P, ma in futuro sicuramente sì. Quello che vi chiedo è se avete qualche corso-workshop da consigliarmi, magari con una forte componente pratica, giusto per farmi un po' le ossa ma in modo "guidato". Ah, abito in Lombardia, quindi qualsiasi corso in zona Milano, Bergamo, Lodi, Cremona è per me facilmente frequentabile.

Chiudo con 3 domande sull'attrezzatura:

- Ho iniziato a sperimentare usando la mia EOS M50 con l'EF-M22mm e la R con i Sigma Art 35 e 50, entrambe con il profilo neutro e con un altro profilo che ho trovato su youtube: cos'altro mi serve per cominciare a tirare fuori materiale decente? E sopratutto, come faccio a tirare fuori qualcosa che non faccia venire il mal di mare a chiunque guardi?

- Monitor: per la fotografia ho profilato il mio monitor con uno Spyder, tale profilazione può essermi controproducente lato video? E poi: visto che già sto cambiando monitor, esiste un modello buono sia per fotografia che per videomaking? (Stavo pensando di prendere un Benq SW2700PT)

- E ora domandina sul software: per i miei esperimenti sto usando DaVinci Resolve 16, primo perché è gratis e secondo perché mi sembra molto meglio di Premiere Pro sotto molti aspetti (immediatezza, utilizzo delle risorse del PC, ecc) e terzo perché a quanto pare per il color grading è una bomba (tra l'altro il color grading è uno degli aspetti della post produzione video che mi sta piacendo di più :) ). La scelta di usare questo software potrebbe in qualche modo penalizzarmi in futuro?

Grazie in anticipo per le risposte e i consigli, e avrò sicuramente un milione di altre domande a breve ;)
#1311069
parto dalla fine:

Da vinci resolve è un ottimo software, anche se non è completo come la suite adobe e soprattutto è ancora mancante di alcune features importanti. i titoli ad esempio, non sono minimamente paragonabili a quelli che si possono fare con adobe, banalmente un roll di coda con loghi e scritte con fonts diversi è molto complesso da gestire. E comunque un photoshop servirà sempre. Tuttavia, per il 90% del lavoro è sufficiente, il modulo di fusion è ottimo ma può essere complesso da usare per chi è abituato con after effects. Il fatto di essere gratuito ma comunque di avere un costo basso anche per la versione studio, molto più completa, ti permette di iniziare bene. Al limite farai l'upgrade.

Monitor: non ci sono particolari controindicazioni ad usare un monitor profilato, tuttavia non è la miglior scelta. Prima di tutto perchè in questa modalità probabilmente potrai lavorare solo a 8 bit, ma anche perchè tra il profilo rgb (adobe?) e i profili video ci sono delle piccole differenze. Dipende dal tuo target, prima o poi potrebbe andarti stretto. Comunque qui sul forum c sono discussioni varie in merito, l'ultima delle quali è questa: viewtopic.php?f=4&t=134731

Personalmente non considero le mirrorless canon (ma nemmeno le reflex) particolarmente adatte a fare video. Ne ho avuta una anni fa e la delusione è stata tanta. Puoi certamente usarla per iniziare a fare esperimenti, ma se, come dici, la color ti intrippa, passerai a macchine più adatte, con profili log o registrazioni raw. Ce ne sono più di una e dipende dal budget, la macchina con il miglior rapporto qualità prezzo a mio parere è la BMPCC 4K che, anche se non perfetta, arriva con una licenza di resolve studio , la registrazione in braw o in log in prores e molte altre cosine che danno un risultato di qualità estrema se impari ad usarla. Ma ci sono varie macchine a costo che vanno dai 1200 ai 4000 euro, citandone solo alcune, la BMPCC 6k, le zcam (in 4 versioni, una 4K mft, una 6K s35, 2 full frame a 6 e 8k), le Gh5 o Gh5s, o la recente s1H panasonic. Macchine diverse per varie ragioni, come sensore stabilizzato oppure no, Frame rate più o meno alti e interessanti ecc. Dipende molto dal tuo stile e da cosa vuoi fare, ma la macchina perfetta non esiste o se esiste costa come 3 macchine non perfette, ma a quel punto...

Riguardo al discorso di fare 2 corti al mese, beh... se vuoi anche lavorare non ne avrai il tempo. Comunque, per fare un corto servono idee e persone, non è così banale, non è come il film delle vacanze. Senz'altro farne uno è una palestra, ma al tuo posto ne farei uno con qualcuno che ne sa, il miglior modo di imparare. Non saprei corsi workshop, ma non sono la persona giusta, io non li sopporto e quindi non li cerco. La pratica e il lavoro con professionisti, unito a molta curiosità e voglia di imparare sono la miglior palestra.
#1311071
Monitor: non ci sono particolari controindicazioni ad usare un monitor profilato, tuttavia non è la miglior scelta. Prima di tutto perchè in questa modalità probabilmente potrai lavorare solo a 8 bit, ma anche perchè tra il profilo rgb (adobe?) e i profili video ci sono delle piccole differenze.
La profilazione che ho ora è disattivabile in qualunque momento quindi in teoria potrei, almeno in via provvisoria, prendere un monitor "da fotografo" e caricare un profilo "video" alla bisogna? Poi ovviamente se in futuro dovessi iniziare ad usare i video anche per lavoro mi prenderei un monitor dedicato.

la macchina con il miglior rapporto qualità prezzo a mio parere è la BMPCC 4K
È da quando hanno presentato questa e la sua sorella maggiore che la tengo in considerazione, molto probabilmente (questa o una sua evoluzione, in base ai tempi :)) sarà la mia scelta più avanti, sopratutto per il supporto al parco ottiche EF.

Sulla cosa del corto mi sa che mi sono espresso male io, usando il termine "corto" a sproposito: il tizio diceva di creare dei brevissimi video che raccontassero un qualche tipo di storia, per esercitarsi sia sulla tecnica che sulla "sceneggiatura" (forse mi sono espresso male di nuovo, poi cerco il video e lo linko :dimen: )

Comunque proprio la cosa della "sceneggiatura" mi sa che sarà una delle novità più grandi e difficili da gestire, perché significa passare dal raccontare una situazione statica, un momento, al raccontare una storia in divenire...
#1311074
amph ha scritto: gio, 30 gen 2020 - 15:39 Comunque proprio la cosa della "sceneggiatura" mi sa che sarà una delle novità più grandi e difficili da gestire, perché significa passare dal raccontare una situazione statica, un momento, al raccontare una storia in divenire...
Guarda, a dire il vero io sono convinto che la sceneggiatura vada fatta da chi la sa fare, non necessariamente devi essere un one man band. Poi dipende, ma scrivere una sceneggiatura non è una passeggiata.

Riguardo al monitor, ok la spyder ma che sw hai usato? io ti consiglierei di usare displaycal che può essere usato con la spyder (che modello?) e puoi fare vari tipi di profilatura.
Detto questo, la spyder, (io ho la spyder 5) non è il miglior colorimetro sul mercato. Va bene per un certo livello di precisione, ma se cerchi la perfezione servono altri strumenti.
Cmq di per se il monitor "da fotografo" può pure andare. Ma mi chiedo, vale la pena spendere 700 euro per un monitor lcd ips nemmeno a 4K (2,5k) da 27 pollici quando oggi trovi a 1000 euro, ma anche meno (trovi offerte a 800 se cerchi) pannelli OLED da 55 pollici 4k che senza calibrazione sono già molto, molto meglio del benq profilato con la spyder? pensaci...
#1311084
Guarda, a dire il vero io sono convinto che la sceneggiatura vada fatta da chi la sa fare, non necessariamente devi essere un one man band. Poi dipende, ma scrivere una sceneggiatura non è una passeggiata.
Mi trovi d'accordo su tutto, anche se mi sembra di capire che una certa dose di capacità di pianificazione sia essenziale: forse avrei dovuto usare il termine "scaletta", più che sceneggiatura :)
Ad ogni modo penso che la principale differenza con la fotografia stia proprio nell'imparare a pensare in modo più dinamico, "d'insieme", quando invece nella fotografia si ragiona sul singolo scatto o su pochi scatti, non so se ho reso l'idea ahahah
Riguardo al monitor, ok la spyder ma che sw hai usato?
Ho usato il software incluso con lo Spyder (Spyder 5 anche il mio), SpyderUtility, anche perché non ho trovato altro fino ad ora.
io ti consiglierei di usare displaycal che può essere usato con la spyder
Grazie, oggi lo provo e vedo di tirare fuori un paio di profili!
Cmq di per se il monitor "da fotografo" può pure andare. Ma mi chiedo, vale la pena spendere 700 euro per un monitor lcd ips nemmeno a 4K (2,5k) da 27 pollici quando oggi trovi a 1000 euro, ma anche meno (trovi offerte a 800 se cerchi) pannelli OLED da 55 pollici 4k che senza calibrazione sono già molto, molto meglio del benq profilato con la spyder? pensaci...
Mi chiedo anch'io se valga effettivamente la pena, perché sinceramente sono abbastanza confuso circa la scelta del monitor: non ho mai avuto un monitor specificamente orientato alla fotografia prima, di base perché come "amatoriale" non ne avevo così bisogno e quindi ho sempre rimandato l'acquisto. La cosa dei pannelli Oled mi tenta, anche perché si trovano davvero delle ottime offerte, peccato per le dimensioni perché mi sa che oltre i 40" non riesco ad andare nella mia postazione...

Edit: ho trovato il video di cui parlavo nel post sopra
#1311085
amph ha scritto: ven, 31 gen 2020 - 14:12 La cosa dei pannelli Oled mi tenta, anche perché si trovano davvero delle ottime offerte, peccato per le dimensioni perché mi sa che oltre i 40" non riesco ad andare nella mia postazione...
Pensavo anch'io fosse troppo grande, ma ora che l'ho appeso alla parete (vedi foto nell'altro topic) i rendo conto che un 65 sarebbe persino stato meglio.

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