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Moderatore: Moderatori

da Ivirex
#591918
io son daccordo sul fatto che non essendo casa nostra non possiamo farci ciò che vogliamo. Ma non sopporto che si nascondano dietro facile e spicciolo moralismo. Tanto più che l'avete detto pure voi diverse volte...pagando il discorso cambia. E allora ditelo subito senza tante chiacchere e io non avrei nulla da dire. Invece così recano doppio danno. Un danno al nostro amico videomaker che non può usare la sua bella scena. L'altro all'immagine della Chiesa.
PS non sono polemico contro i credenti, sia ben chiaro
#591972
Scusa nè... ma chi l'ha detto che pagando la faccenda cambia???

e poi da ciò che scrivi, si evince che non hai letto bene le premesse nella richiesta di Redandrew
... Ho effettuato delle ripese all'interno di una chiesa, inviando la domanda e la descrizione della scena a un'associazione non ecclesistica che ha in affidamento la chiesa (richiesta per valutarne eventuali incompatibilità con il luogo sacro)
da Ivirex
#591981
1)cambia cambia...è normale
2)non ecclesiastica non significa che non segua le direttive "morali" della chiesa.

Cmq davvero, non voglio fare polemica. Mi da solo fastidio che non si possa, al giorno d'oggi, fare una cosa così innocua senza pensare a etica, soldi, offerte, amici, budget...
da Tiger
#591986
Buona serata,
perdonalmente ho avuto l'occasione di girare due documentari sull' architettura romanica in due chiese differenti. Non mi è stato richiesto nemmeno un centesimo, mi hanno dato la possibilità di allacciamento alla rete elettrica e alla fine mi hanno pure ringraziato. Non so cosa potrei volere di più. Chi ha sborsato porti le prove ma non si scrivano cavolate se non possono essere dimostrate.
da Tiger
#591996
Ciao Gamba.
La mia esperienza è stata quella, mentre mi è costata parecchio in carburante, come dici tu, per poter riprendere in una gipsoteca. Abbiamo dovuto carburare il custode finchè non è letteralmente crollato. Le porte si sono allora aperte.
Gamba hai ammorbidito la tua protesi? Mi sembri un tantino calmo, che ti succede? Non sarà la vecchiaia spero. Ciao.
da coria
#592017
"...perdonalmente ho avuto l'occasione di girare due documentari sull' architettura romanica in due chiese differenti..."

Le hai fatte per uso personale o per una specifica produzione ? in ogni caso , un documentario non è minimamente paragonabile ad un medio/cortometraggio , specie con scene violente o uso delle armi ( che trà le altre cose devono essere portate con porto d'armi e denunciate agli organi competenti , a parte quelle scacciacani o softair ).

;)
da Tiger
#592099
Buona giornata a tutti,
mi scuso per l'errore di battitura nel messaggio precedente.

X Coria. I documentari in oggetto sono stati fatti: il primo per un concorso mentre il secondo su commissione dopo aver visto il primo.
Sono consapevole della notevole differenza tra un documentario e un film a soggetto ma senza voler offendere non è proponibile la richiesta di poter girare in una Chiesa film di violenza. Ricordiamoci che la Religione Cattolica non promuove atti di violenza. Che poi Ivirex asserisca "senza far polemica ..... " mi permetto di dire "senza far polemica" che è possibile realizzare dei bei corti senza ricorrere alla violenza o a scene che si ricollegano ad essa.
Ivirex se l'etica ti infastidisce sei sull'orlo dell'anarchia e questo è peggiore di ogni altra deviazione come richiesta di emolumenti, ecc.
Meditiamo su certe asserzioni.
Buona domenica.
da renderman
#592107
Io personalmente una volta su una richiesta di documentaio a fini di lucro mi sono visto recapitare un indirizzo della Sovrintendenza dei beni artistici e culturali che una volta contattato mi ha richiesto "gentilmente" il 30% della vendita (dichiarata su carta) del suddetto documentario. Che dovrà essere in ogni caso visionato e vagliato dall'ente stesso.
Con mio grande stupore ho compreso che per monumenti artistici di interesse nazionale, quella è una tassa. Questo è successo nel lontano 2002, adesso non saprei.
Niente invece è richiesto se il prodotto non è destinato alla vendita. Basta solo accordarsi col custode del luogo e/o con i suoi amministratori.
da Ivirex
#592111
Il fatto è caro tiger, che di scene violente nelle chiese ne sono state girate molte...e qui casca il palco. Ed è possibile girare bei corti senza violenza, ma la violenza fa parte purtroppo del nostro mondo. Ed è per questo che non va censurata, ma raccontata. E a me non da fastidio l'etica ma la facile morale.
da romero
#592441
...scusate ma non ne posso più di gente che se ne esce con frasi del tipo " e se giravate in moschea volevo ben vedere..." etc etc.
Non ne posso più di questa storia della reciprocità, concetto totalmente demagogico e privo di senso, in quanto si parla di paesi completamente diversi dal nostro, governati, ben che vada, da finte democrazie (vedi l'Iran, ma anche la Turchia che, europea quanto vuoi, ma è pur sempre una dittatura militare) e in cui il concetto di laicità e pressocchè inesistente e imparagonabile quindi alla nostra concezione di cos'è lo Stato e cos'è la Chiesa.
Pensate piuttosto se anche qui da noi certe cose che ci sembrano ovvie, come la separazione dei due poteri, dall'oggi al domani non lo fossero più, e che Stato e Chiesa fossero la stessa cosa; sarebbe da ridere proprio, altrochè il Dio Po (eresia all'ennesima potenza).
Pensate poi a che bella fine ha fatto il medico abortista: negli Stati Uniti d'America, non in Cisgiordania...
da coria
#592464
sei molto OT ...

;)
da virgola
#592507
Già... son stati chiusi topic per MOOOLTOOO meno ... :book:
da marina
#592560
Infatti, romero...
Non sono mod della sezione quindi mi limito a ricordarti che questa non è OT e devi pertanto evitare interventi che possano dare il via a una discussione assolutamente non attinente con l'argomento della sezione: Cinema Indipendente.

L'invito a non proseguire sul percorso iniziato da romero vale, ovviamente, per tutti.
:wink:
da ilpoveropiero
#592683
Mi unisco a Marina e invito tutti a mantenersi strettamente in tema, il tema -se non si sconfina- può essere interessante.

Poiché comunque la tematica non è strettamente 'cinematografica', trovo opportuno spostarla nella nuova sezione 'vita da VM'.

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