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da willyfan
#1244924
Il bluetooth non va a grande distanza, ma fino a 10-20 metri si, e per questa applicazione sono sufficienti, ci si linka alla cablecam quando è vicina.
Riguardo alla professione, ho fatto tante cose nella vita per cui rimangono infarinature che vengono buone.
Nel caso specifico, il firmware della cablecam è stato scritto in buona parte da un tizio tedesco per una cablecam per gopro, io ho fatto alcune modifiche per adattarlo alle mie esigenze (come salvare i dati ecc). Post addietro avevo chiesto se qualcuno sapesse programmare in C, ma poi leggendo il codice e la documentazione della ST mictroelectronics che produce i chip mi sono reso conto che la cosa non è così difficile. Ho chiamato un amico e ex collega (l'ho citato qualche post fa) che mi ha aiutato a capire alcune delle cose che mi sfuggivano che è stato con me 3 ore, poi ho proseguito da solo, ho fatto test, ho compilato e ricompilato e sono arrivato in fondo.
La app in android invece è la prima che mi capita di scrivere ed ho fatto tutto da solo. Avrei preferito scrivere tutto in modo tradizionale per avere maggiore libertà (come si sa io non sopporto i limiti dei software a costo di complicarmi la vita, come ad esempio capita per i DVD e i bluray...) ma dato che in quel settore sono davvero alle prime armi, per stavolta ho usato una piattaforma che era di google ed ora è del MIT (quello famoso di Boston), totalmente gratuita, che permette di programmare app in modo visuale, rappresentando gli "oggetti" (su android si programma in Java che è un linguaggio "object oriented") in modo grafico.
Certo una qualche nozione di programmazione serve, ma facilita il compito perchè non occorre imparare tutto il linguaggio. Se qualcuno vuole approfondire il link è questo (non è un segreto...) http://appinventor.mit.edu/explore/.
L'ho trovato cercando su google facendo una ricerca degli ambienti di sviluppo in android, e sono certo che mi ha fatto risparmiare molte ore di lavoro. E lo userò ancora per fare che che devono girare sui telefoni, si è aperto un mondo.
Per il resto, io ringrazio questo progetto perchè al di là dell'utilità che vedremo, mi ha fatto imparare un sacco di cose nuove, necessariamente.
La programmazione sopra descritta, ma anche il sw per fare circuiti stampati, nozioni varie sulla trasmissione dati a 2,4 ghz, info su come funzionano i motori elettrici, i carichi sulle funi ecc ecc. E' stata una cosa lunga, è da ottobre dello scorso anno che ci lavoro...
da spirit74
#1244973
Be ! Complimenti ! Apprezzo soprattutto il fatto che non ti scoraggi mai e che perseverando riesci a completare tutto al meglio!
da willyfan
#1245559
Per gli amici di Treviso e dintorni, la Cablecam 2.0 è in azione durante l'evento "suoni di marca" A Treviso. Solo giovedì e sabato, sulla [CUT] di persone....
da willyfan
#1246421
cablecam_nel_bosco.jpg
cablecam_nel_bosco.jpg (235.26 KiB) Visto 5517 volte

Cablecam nei boschi sopra Canazei, per le riprese di ciclisti in mountain bike per uno spot. Sempre più in alto! (in questo caso, 2200 metri...)
#1246514
Pensavo anche che una versione mini per gh4/a7II/GoPro forse potrebbe avere anche un motore più piccolo e costare così anche meno.
Magari la versione per GoPro potrebbe essere ancora più piccola. Insomma un prodotto in tre versioni e grandezze non sarebbe male.

Inviato dal mio Nexus 5X utilizzando Tapatalk
da willyfan
#1246515
Una scocca in carbonio costa più di tutto il resto, ma si potrebbe anche valutare.
Il problema è che il motore deve avere aria per il raffreddamento, per cui lo si può coprire da sopra ma non chiudere.
Il gimbal invece è impossibile da impermeabilizzare, almeno per come è fatto questo.

[ADMIN CUT]

Inoltre, occorre considerare una serie di cose: il gimbal prima di tutto, che come costi varia a seconda del modello, e poi gli accessori: trasmettitore video, trasmettitore dei comandi, eventuale sistema per fare i fuochi, che al momento non ho ma ci sto lavorando.
Il telaio attuale va modificato, ma l'ultimo dei miei problemi è l'estetica, la cablecam prima di tutto deve fare il suo lavoro. Devo però aggiungere delle regolazioni per aumentare o diminuire la pressione della ruota sul cavo, e se possibile farla smontabile per il trasporto. Devo prevedere degli appoggi per la batteria, che in origine erano in altra locazione previsti, ecc ecc. E' ancora un work in progress, ma ad esempio a canazei il sistema di stop automatico è stato utilissimo, e ci ha risparmiato un mare di tempo. Ho altre idee da sviluppare, ma costano tempo.

[ADMIN CUT]

vedo ora il tuo post: questa è già una versione per DSLR (Gh4 e A7 le ho già usate), la versione per gopro si, può essere molto più piccola, ma ho richiesta per una versione che mi trasporti un ronin (non M!) + 2,5 o 3 kg di camera, e questa potrebbe non bastare.
da willyfan
#1246682
Dopo alcune uscite, oltre alle già citate modifiche elettroniche, che ho testato e funzionano benissimo, ho deciso di fare alcune modifiche meccaniche.
Sto ridisegnando la cablecam, nel'intento di risolvere alcuni problemi emersi durante i lavoro fatti:
1) ho aggiunto una serie di fori per spostare le rotelle alle estremità, in modo da poter correggere leggere inclinazioni, e anche cambiare la pressione della fune sulla ruota motrice. Quest'ultimo è stato a volte un problema, perchè se la fune è troppo tesa (e succede con lunghe tratte o se è necessario avere la fune molto dritta) il motore fatica a girare, al contrario se la fune è troppo lasca la ruota slitta facilmente. Avevo già risolto con un telaio che spostava il motore, ma era una soluzione che andava bene solo se sapevo a priori come installare. Sul campo, come ad esempio nei boschi, smontare tuta la cablecam non è agevole, mentre spostare delle rotelle può essere facile.
2) ho allungato la cablecam da 800 mm di distanza tra le rotelle a 1000 mm. Questo aumenta la stabilità soprattutto con pesi di una certa entità.
3) ho disegnato il tutto in modo che il telaio può essere separato in tre parti, per agevolare il trasporto, anche inconsiderazione della nuova lunghezza "maggiorata".
4) dettaglio piccolo, ma ho aggiunto delle fessure per montare i velcro per le batterie, invece che passarli nei fori del tralicio che essendo inclinati erano sempre una rottura. La batteria l'ho spostata dalla parte opposta al motore, per avere un maggiore bilanciamento.
5) ho creato un passaggio per installare la Cablecam interamente montata sul cavo (prima si installava la cablecam e poi ci si attaccava sotto il gimbal che "chiudeva" il circuito. Questo permette installazioni più complicate, ad esempio se occorre salire su scale o simili per mettere la cablecam sulla fune.

Non sono cose stratosferiche, ma sono il frutto dell'uso sul campo, per rendere le cose facili.

RENDER_AGOSTO_2016.jpg
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da willyfan
#1247082
Riguardo al nome, non ho preso decisioni, ma st notando che il banale CABLECAM mi sta dando soddisfazioni in termini di chiamate per ricerca sul WEB, per cui sarà certamente una parola chiave. In fondo, anche la parte commerciale vuole la sua parte...
da willyfan
#1247656
Dopo vari ripensamenti e prove davanti al cad e sul campo, ho fatto altre modifiche al futuro design, principalmente estetiche.
Ieri inoltre ho fatti i primi test con trasmissione digitale in HD alla base del segnale video, e tutto funziona. In teoria ora è possibile anche gestire una DIRETTA con un segnale di qualità sufficiente, nel senso che la qualità del video è quella della camera installata, la qualità della trasmissione è simile a quella delle dirette del ciclismo o della formula 1. Capita il disturbo ma non è mai fastidiosissimo.
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da willyfan
#1248011
Mi è venuta un'ideuzza, a qualcuno interessa?
Per avere costi bassi e buone prestazioni, una CABLECAM per DJI OSMO (anche la versione pro che è in micro 43).

OSMO_cablecam.jpg
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Progetto ancora grezzo e da perfezionare.
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Mi sono imbattuto in questo video alla ricerca di […]

Non c'è davvero niente di meglio sul web […]

Nota: non conosco i requisiti del mio pc. quind[…]

Sicuramente ci sarà un metodo più ve[…]