Ci sono situazioni in cui è meglio usare la codifica (o ricodifica) zonale piuttosto che chiedere troppo al vbr.
Per fare quella che definisci codifica "zonale", che io chiamo segment re-encoding, bisogna avere dei software professionali per l'encoding, altro che premiere ed encore.
Bisogna che il software di encoding calcoli il PNSR-Y, la quantizzazione, ti dia il grafico del bitrate dopo il primo encoding con i parametri diciamo così "standard" e sulla base di questo si provvede a cambiare parametri in alcuni segmenti di video - se serve.
Una volta lo facevo sempre, oggi un po' meno visto i budget ridotti, in ogni caso dipende molto dal materiale.
Un metodo che usavo quando facevo hardware encoding con una scheda Optibase (parlo di 14 anni fa fino a circa 5 anni fa) usavo un metodo da me elaborato che mi dava risultati eccellenti: impostavo a priori una quantizzazione, e il bitrate variabile cercava di tenere la quantizzazione costante. Acquisivo una volta, e aggiustavo il tiro con dei calcoli da me messi a punto in un foglio di excel per una seconda passata. Era una specie di VBR a 2 passate ma manuali, e grazie alla quantizzazione costante i risultati erano molto omogenei come qualità. Con questo sistema sono riuscito a far stare un ottimo video con 2 tracce audio DTS 5.1 a banda piena + 2 dolby a 448 + 1 commento del regista a 224 kbps e prendere il massimo dei voti come qualità del prodotto da una rivista come AF digitale che ai tempi era molto ma molto pignola. Il titolo era "il favoloso mondo di Amelie"
Su Ermitage stendiamo un velo pietoso: oltre a lavorare con materiali infami, non pagano. Io ho ancora dei soldi da prendere da questi bidoni e mai li prenderò.
Ma per l'appunto, non è che i loro prodotti abbiano sto grande successo sul mercato. E ben gli sta.
Sul bitrate massimo, il buffer deve essere in grado di reggere fino a 10.04 mbps per standard, ma il limite imposto è di 9,8 per evitare che degli inevitabili spike presenti in prossimità del cambio scena, dove il GOP necessariamente si accorcia, possano eccedere dal buffer.
Ma io nemmeno volevo entrare in tecnicismi così profondi: ma almeno evitare che l'utente faccia il DVD (che appunto deve andare in vendita) come molti fanno, ovvero senza la minima cognizione di causa. Almeno avere un prodotto dignitoso, e non come quali da te citati...