Un saluto a tutti.
Mi chiarite le idee su:
Cosa è un DDP 2.0 ?
Perchè è meglio consegnare al duplicatore un DDP 2.0 anzichè un DVD-R
Quale tool usare per creare un DDP 2.0 (se il programma di authoring usato non lo consente - come encore)
Grazie.
Encore permette di uscire in ddp 2.0, almeno che io sappia.
In ogni caso, il ddp 2.0 è un file che contiene tutte le informazioni per fare una corretta masterizzazione su glass master, che è la "matrice" dalla quale si ricavano poi gli stampi per i DVD. Se il DVD deve essere criptato con il css è l'unico modo per consegnare un DVD alla replica. Nel caso di DVD non criptati alcuni duplicano anche da un master, ma devono comunque costruirsi un DDP 2.0 dal master. Talvolta lo fanno gratis, ma talvolta l'operazione ha un costo e in generale tutta la faccenda ha i rischi tipici del DVD-R usato in modalità video e non in modalità dati UDF che è molto più robusto.
SU PC in alternativa esiste un programma che si chiama GEAR PRO MASTERING che permette di creare un DDP 2.0 da qualunque DVD già compilato.
Ripeto che il DDP 2.0 si deve usare solo se si replica con il glass master, chi duplica con i masterizzatori non sa nemmeno cos'è. Di solito.
Anzi, voglio chiarire un punto che a molti appare misterioso: il DVD, come il CD non nascono per essere duplicati con un masterizzatore. I supporti DVD-R & c che usiamo per le nostre cose interne non hanno nulla a che vedere con lo standard DVD vero e proprio, semplicemente cercano di simulare su un supporto delle stesse dimensioni e con le stesse tracce il risultato che si ottiene con la pressa (che sono veri e propri buchi stampati) bruciacchiando delle piste per cambiare la riflettenza di quella particolare area. I due prodotti, il DVD stampato e quello masterizzato sono TOTALMENTE differenti, come specifiche ma soprattutto come durata nel tempo e affidabilità.
Dico questo perchè a volte la gente mi chiedeva come mai un dico vergine (parlo dei primi anni 2000) costava quanto un DVD in videoteca, e molti mi dicevano che era una politica per impedire le copie: "come fanno altrimenti a vendere il DVD a prezzo così basso? Si vede che lo pagano molto meno...". Niente di più sbagliato: semplicemente si parlava di prodotti diversi, uno nato per replicare a costi bassi (la pressa), l'altro per masterizzare in casa e ai tempi il prodotto era agli inizi e quindi costava, come succede sempre con le nuove tecnologie.
Ora, per goffredosani: non avevo capito che lavoravi su MAC. Mi spiace
Non esiste nessun software realmente professionale su MAC per fare authoring di DVD (come del resto non esiste praticamente più alcun software pro per fare alcunchè su Mac, se non forse AVID), il mio consiglio è, per non abbandonare la piattaforma, di installare una partizione Windows, oppure su un disco esterno e poi ci fai girare tutti i programmi consigliati qui.
Scenarist si trova in rete, ma non è facile e pure lui gira solo in WINDOWS. L'acquisto di Scenarist oggi come oggi è escluso: La Rovi che ha acquistato Sonic cessa il supporto e la vendita con il 31 dicembre 2013 cioè tra pochi giorni, inoltre è un programma che costa un botto. Io lo acquistai nel 1999 e ha fatto la sua vita.
Inoltre: non è possibile che con un medio di 5,4 ti venga un file troppo grande, ma secondo me ti mancano proprio le basi. Non è che hai lasciato l'audio in PCM lineare? E poi, perchè un file mpg? Per fare i DVD devi usare degli elementary stream e di solito sono mpv o m2v. Il fatto che mi parli di un file troppo grande mi fa pensare che hai lasciato un audio PCM multiplexato insieme, cosa da non fare assolutamente. Secondo i miei calcoli con la media di 6700 ci devi stare sul disco, se vuoi stare prudente vai a 6500 di media.
Ma già che ci siamo, voglio anche spiegare come si calcolano questi parametri:
la media si calcola sulla base dello spazio da occupare su disco. Un DVD da 4,7 giga in realtà calcola i giga in modo errato, ovvero su base 1000 invece che 1024, quindi a rigore dobbiamo dire che sono 4.700.000.000 byte. se devo farci stare 83 minuti, ovvero 83*60 = 4980 secondi devo dividere 4.700.000.000 / 4980 e mi viene il bitrate in byte, per averlo in kiloBIT moltiplio per 8 (passaggio da byte a bit) e divido per 1024, totale 7373 circa. Se per l'audio uso 224 kbit ciascuno li devo sottrarre e il risultato è circa 6900 che fanno 6,7 megabit.
Il bitrate massimo invece si calcola partendo dalla banda massima del DVD (9,8 mbps), si sottrae l'audio (224 + 224) e 4 kbps per i sottotitoli e tenendo conto sempre della differenza tra la base 1000 e la base 1024 escono 9118 kbites di massimo. In realtà si può fare di più ma è meglio stare prudenti.
Il minimo in realtà non ha un valore, lo si imposta per non fare scendere il bitrate troppo basso e il valore che ho dato vale per situazioni "tranquille".
I GOP non possono essere più lunghi di 15 frame in PAL e 18 frame in NTSC, ma questi valori sono troppo larghi a mio avviso a meno di non avere contenuti molto ma molto "tranquilli", andare a 12 frame in PAL è più sicuro.
E' opportuno inserire sempre lo scene change detection, in modo che ogni cambio scena inizi son un I-frame, pena lo spappolamento dell'immagine intorno al cambio scena. I Gop possono essere lasciati aperti se non si ha intenzione di tagliare parti di contenuto all'interno del programma di authoring, altrimenti meglio chiusi (ma è meno efficiente).
Sui cambi scena desiderati, se ce ne sono è meglio forzare un i-frame, anche se il cambio scena non è su un vero e proprio cambio di inquadratura - a volte bisogna tenere conto dell'audio per non fare uno stra della scena fastidioso.
E' questo è un elenco MINIMO delle cose da tenere conto per fare un DVD che sia appena appena superiore a quello del matrimonio che ci fa il fotografo sotto casa. Ma non si può riassumere una esperienza di 15 anni in un post.