Vi riporto la mia esperienza. Anch'io ho sempre avuto il pallino di farmi un mini-studio televisivo hobbystico da poter usare in occasioni varie come registrazioni di concerti, seminari (di musicisti), rappresentazioni teatrali e anche per la registrazione video di mini-documentari o dimostrazioni varie.
Ebbene, avendo già un minimo di conoscenze tecniche, mi sono messo alla ricerca dei materiali audio/video che con la minor spesa possibile possano dare un rendimento decente, quanto meno sufficientemente buono per la qualità televisiva PAL.
Ecco quindi come ho composto la mia regia:
- Mixer video Panasonic AVE55 comprato su ebay a meno di 500 euro, ha 4 ingressi, doppio TBC incorporato, ottimo sistema di preview e OSD e può anche essere remotato via RS232 (mi sono divertito a controllarlo tramite uno script in Perl!)
- Mixer audio Behringer *non ricordo la sigla*, pagato 100 euro nuovo in negozio, ha 4 ingressi XLR con Phantom, più altri 8 ingressi Line, FX interni, uscite Master su TRS e tape out su RCA, più uscite cuffie e Control Room
- Per le videocamere ho usato quello che ho, cioè una piccola Sony miniDV, una vecchia Sony su Digital8, una Canon EX1 e occasionalmente un'altra camera presa in prestito... ma prima o poi mi deciderò a comprare 4 camere uguali.
- Per gli accessori ho un vecchio tripod Manfrotto 144 che uso fisso con una testa motorizzata, solitamente insieme alla EX1 sulla quale ho il grandangolo; poi ho un Libec 650HD che di solito uso con la Sony digital8 e un comando LANC; altri treppiedi vari, ma presto prendo un altro Manfrotto.
- Cavi... tanti cavi... kilometri di cavi! Quanto li odio!
- Per praticità, ho preso due flight case belli capienti, in uno di essi ho montato fissa la regia con un monitor 17" Hanns per il Program e un piccolo 7" per la preview, unitamente ad un registratore su HD della 4geek.
E' quasi tutto materiale consumer, niente di realmente professionale, ma i risultati sono ben al di sopra delle mie aspettative (forse solo il registratore fa un po'... pena... causa codec MPEG2 di terza mano...). Intanto, consumer o non consumer, facendo due conti ci sono oltre 2000 euro di bubbazza.
L'ultima volta che ho usato quest'attrezzatura ho approfittato della wi-fi presente nel locale per mandare il video in streaming su ustream.tv prelevando un output dal videorecorder che entrava in una schedina di acquisizione USB collegata al MacBook. Se solo ci fosse stata più bandwidth, la cosa sarebbe stata perfetta.
Tanto per avere un po' un assaggio di come vengono le riprese, magari se vi piace il jazz, ecco un paio di video:
Revelation e
Sunny (ce ne sono anche altri...) Tenete presente che sono girati di sera, con le poche luci dei locali, e queste videocamere non sono adatte per le basse luminosità, specie se dietro non c'è un operatore...
Ora sono in cerca di un registratore più decente, possibilmente qualcosa che registri in DV o MJPEG...