penso che investirò in qualche buon corso
Per utilizzare la Canon HF R506 non penso sia necessario un buon corso. Secondo me è sufficiente scaricare il manuale di istruzioni e leggerlo attentamente per capire quali funzioni della macchina sono disponibili e come usarle.
Ad esempio, riguardo l'esposizione, come ho scritto già sopra, i sensori digitali hanno una gamma dinamica limitata, non in grado di "vedere" come l'occhio umano. Per cui bisogna sempre scegliere cosa sacrificare, se alcuni oggetti sovraesposti, o altri oggetti sottoesposti. Con i programmi di editing è possibile recuperare in parte le zone sottoesposte, mentre è più difficile per le zone sovraesposte.
Con la Legria HF R506 c'è la possibilità di scegliere quali sono gli oggetti che devono essere esposti correttamente, una volta attivata questa funzione nel menù basta toccare la parte del display dove si trova l'oggetto che deve risultare correttamente esposto. Volendo si possono anche utilizzare le funzioni di "scena tipo", come ad esempio "sulla neve" che fa in modo di sovraesporre la neve, ed esporre correttamente le persone.
Riguardo le variazioni di colore, attivando la funzione bilanciamento del bianco manuale, si blocca l'automatismo su una determinata temperatura colore, e durante le riprese il video registrato avrà sempre gli stessi colori, a meno che ad esempio, filmando all'esterno, il cielo passa in continuazione da soleggiato a nuvoloso, in questo caso non essendoci una luce costante, non conviene utilizzare questa funzione.
Un buon corso secondo il mio modesto parere non esiste. Bensì esistono tanti tipi di corso a seconda del tipo di macchina che si intende usare. Forse sarebbe più utile un libro sui principi fondamentali della fotografia, dove vengano spiegati in modo semplice i vari fattori da tenere in conto quando si vuole scattare una foto, che poi è strettamente legato anche a fare delle riprese.
Io non ho mai partecipato a nessun corso, ma mi son fatto una mediocre cultura video-fotografica, con qualche libro, con riviste, frequentando questo forum, leggendo i manuali delle varie macchinette che ho acquistato nel tempo, e ovviamente facendo pratica, perché poi se non si fa pratica, non si ha la possibilità di capire quali sono i problemi che si ha necessità di risolvere.
Tanto tempo fa, quando acquistai la mia prima reflex a pellicola, non avevo la più pallida idea di come il diaframma influenzasse la profondità di campo, ora che lo so, rimprovero a me stesso il mancato studio dell'approccio alla fotografia, che poi però un po' alla volta ho incominciato a studiare e divenire consapevole di quello che andavo a fare.
Ora mi ritrovo un po' nelle stesse condizioni, perché due anni fa ho acquistato una videocamera professionale, che seppur entry level, ha diverse funzioni che evito di andare a manomettere, in quanto non ho la più pallida idea di come si usano. Mi limito all'essenziale, tempi di esposizione (shutter), diaframma (iris), guadagno (gain), bilanciamento del bianco, sensibilità dei microfoni, e altre piccolezze, ma lo faccio ad occhio. Poco sopporto nel monitor troppe informazioni. E comunque cerco di usarla il più possibile in automatico, in questo modo mi posso concentrare di più sulla composizione delle inquadrature, anziché caricarmi di tanti grattacapi.
Sony CX730E - Zoom H4n - Rode Videomic Pro - Manfrotto 562B-1 - Magix Video Deluxe 2016 Premium
