Re: [Sony FDR AX53] PAL NTSC e viceversa
Inviato: mer, 29 mag 2019 - 20:41
maxandfriend ha scritto: Oltretutto mi pare improbabile, come ho già avuto modo di scrivere, che la sony non abbia dotato un prodotto di fascia medioalta/alta (tra le consumer, ovviamente) come la AX53, di risorse hardware sufficienti ad utilizzare i maggiori fps del settaggio NTSC senza decadimento di prestazioni.Infatti sbagli. Come ti ha fatto notare già clicknclips qualche post fa, è banalmente una questione di matematica. Ovvero, per farla semplice, se in un secondo ho 50 frame e il mio bitrate è, poniamo, 100 mbps, avrò mediamente dedicati ad ogni frame 2mbit. Se con lo stesso bitrate (perché il bitrate NON CAMBIA da pal a ntsc) ne devo registrare 60 avrò a disposizione per ogni frame 1,6 mbit. Non è differenza da poco, mi pare, è non è colpa di Sony o delle risorse hardware, ma della matematica. Un po' come la storia della moglie e della botte.
Sarebbe come affermare che in genere le telecamere destinate al mercato americano producono fotogrammi(di poco o di molto) più scadenti di quelle per il mercato europeo... e mi pare poco verosimile, ma potrei sbagliare...
maxandfriend ha scritto:Invece una cosa che non sapevo è il limite di percezione dell'occhio umano, come pure non so nulla di quella migliore "malleabilità" del 24p.quando è nato il cinema, si riteneva che la per percezione dell'occhio umano si limitasse a 16 - 18 fps. Poi ci si è accorti che in realtà non è così e si è stabilmente passati a 24, che in genere accontentano tutti i palati (dubito che in un film d'azione tu abbia visto scene peggiori di quelle della gopro a 60 fps, in caso dimmi quale).
È anche vero che comunque una certa percezione di scattosità a 24 permane, e viene persino spesso utilizzata a fini artistici - vedi "salvate il soldato Ryan".
La percezione invece degli fps varia a seconda dell'allenamento ma soprattutto da quale area dell'occhio è interessata. Le zone periferiche di un occhio allenato di un pilota da caccia militare percepiscono i 200 fps, ma non nel senso di fluidità ma semplicemente perché una immagine per arrivare al cervello deve durare almeno quel tempo. Le parti centrali dell'occhio sono molto meno sensibili al movimento e sebbene i gamer cercano fps sempre più alti, nel caso del video , a meno di non usare shutter velocissimi, la visione centrale sopra i 50 fps è praticamente la stessa.
Fai una prova e vedrai.
La, malleabilità dei 24 fps rispetto ai 25 è essenzialmente dovuta al fatto che girando a 24, come viene fatto per tutti i film, è più semplice convertire a 30 (tramite 3:2 pull down) o a 25 con minimale accelerazione, come tutti i film visti in TV o su DVD.
Quindi girare a 24 rende un prodotto più facilmente distribuibile senza perdite di qualità.
William Fanelli