Ciao belli, non vedevo l'ora di rientrare dal lavoro e gustami questo topic
Caro Gannj, evidentemente le mie intenzioni appaiono chiare solo a te che condividi il mio punto di vista. Infatti le mie domande sono retoriche e volevano suggerire qualcosa che evidentemente non è andato a segno, visto che Taradm mi ha risposto punto per punto e pur avendo toccato la soluzione con alcune sue risposte, non ne ha colto il collegamento. Colpa mia che non riesco a spiegarmi a dovere, pure tu però quando hai risposto così m'hai messo in imbarazzo...
Aspetta taradm.
ragioniamo un attimo....Se dici questo allora ci siamo, xkè la scena con piu motion blur sarà meno complessa e meno difficile da comprimere x il codec.
se il guru scrive questo, le mie certezze vacillano
ovviamente quanto hai poi scritto sulla motion estimation e DCT mi trovano d'accordo. Eri più lucido alle 3 che prima
Taradm, il fatto che una scena sia sfocata riduce la quantità di informazioni da trattare, favorendo dunque la compressione (in velocità e dimensione), come giustamente hai scritto. Se al posto di una sfocatura c'è la caoticità del motionblur, suppongo che si abbia anche qui una riduzione dei dettagli, ma il suo sviluppo temporale è praticamente imprevedibile, molto più che un semplice blur. In questa situazione la compressione spaziale è più facile, ma quella temporale diventa molto difficile e lenta.
Chi ha fatto compressioni video di scene con fumo o nebbia ha ben presente questa difficoltà. Questo è un fatto, non una supposizione. La tua simulazione con sfocatura, anche duplicata e sfalsata, non è comunque caotica, ma è abbastanza prevedibile, quindi non ottiene lo stesso effetto.
La tua stessa risposta 4 (e 1) avrebbe dovuto metterti sulla buona strada. Una immagine fissa è più facilmente comprimibile di una in cui alcune parti si muovono. Le peggiori sono le panoramiche, dove tutto si muove.
Per quanto riguarda la domanda 6. E' vero come dici Taradm, che la decompressione è più facile della compressione, però dovrebbe intuirsi che a seguito di una compressione difficile ci sarà una decompressione proporzionalmente meno facile. Credo che CCD abbia colto il mio suggerimento quando dice che, sul suo sistema limitato, gli artefatti macroscopici appaiono solo sugli oggetti sufficentemente mobili.
Tutto quanto ho esposto dovrebbe portare alla conclusione che se il DSP della camera non riesce a stare al passo, dovrebbe crearsi vistosi (non quelli tipici) artefatti, a partire dagli oggetti mobili. O saltare dei frame.
Sulla tua ipotesi che invece si possano creare asincronismi e\o sfasamenti non sò che dire, se non che non ne ho visti scorrendo la clip frame by frame.
Cavolo quanto ho scritto, scusatemi!
Spero almeno sia servito a qualcosa