Allora, la velocità dell'otturatore, come sai, influenza la nitidezza delle immagini in movimento.
Nel video avere immagini un po' mosse aiuta a far percepire una maggiore fluidità, soprattutto se i fotogrammi al secondo sono pochi, tipo 24fps, perché la scia del mosso aiuta a "legare" un fotogramma al successivo.
Per le riprese normali si applica di solito la seguente regola:
Il tempo di posa dev'essere il doppio del reciproco dei fotogrammi al secondo
Un esempio chiarissimo:
se registri a 24 fotogrammi per secondo devi tenere il tempo di posa a 1/48 di secondo,
se registri a 25fps il tempo dev'essere 1/50,
se registri a 30fps il tempo dev'essere 1/60,
se registri a 50fps il tempo dev'essere 1/100
Capito il meccanismo?
Naturalmente si tratta solo di linee guida, ci sono tante eccezioni.
Innanzitutto se registri in luce artificiale in europa gli unici tempi che puoi usare (indipendentemente dai fotogrammi al secondo) sono 1/30 1/50 e 1/100 altrimenti avrai un fastidioso sfarfallio.
(questo vale per la rete elettrica domestica, non per le luci professionali)
In secondo luogo, ci sono situazioni in cui puoi desiderare avere immagini più nitide, a scapito di una minore fluidità percepita (per esempio una prestazione sportiva)
Per quanto riguarda lo slow motion, il vero slow motion si fa registrando per esempio a 60fps per poi riprodurre a 24fps (la seconda che hai detto)
Magari avere un tempo di posa un po' più veloce della regola può essere preferibile perché se stai facendo uno slow motion forse vuol dire che stai registrando una scena veloce (tipo la prestazione sportiva alla quale accennavo.
Esiste anche uno slow motion "finto" realizzato col computer e software appositi
Leggi qui:
viewtopic.php?f=2&t=74701viewtopic.php?f=33&t=101210viewtopic.php?f=2&t=98953In quel caso è bene tenere il tempo di posa il più veloce possibile, perché quei software lavorano meglio con immagini nitide.
Se vuoi sapere altro (e lo so) chiedi pure