- dom, 09 lug 2017 - 07:44
#1277585
Rieccomi qui e innanzitutto grazie a voi, Willyfan e Fabry20023, per essere intervenuti.
Immaginavo di aprire una finestra su scuole di pensiero differenti e che viste le nuove tecnologie, ormai proseguono sempre più su risultanti divergenti.
L'assenza di fluidità delle immagini e non di certo nelle partite di calcio, in quanto non è il campo interessato e dove una qualunque telecamera broadcast attuale svolge egregiamente il suo compito, porta invece, in altri campi dinamici, grazie alla "definizione cine uhd/4k"(fotocamere) allo sviluppo, quindi alla creazione e successiva visione, di "artifizi ottici", fattore ancor più presente, proprio se si aumentano le definizioni alla base e quindi pure le superfici dove, lo stesso filmato, viene riprodotto (tv di grandi dimensioni o teli-schermo)
Il tutto è dovuto solamente al rapporto numero fps/definizione immagine, infatti si và dai micro ai macromossi e quindi ai peggiori "strobo effects" e questo anche se montate la vostra cinepresa su di un cavalletto da 3 tonnellate ed accessori vari, per dinamicizzare le inquadrature.
C'è da dire però che, a risoluzioni inferiori, questi effetti, tendono ad essere "camuffati" proprio da quei "quadretti/punti/righe/pixel", componenti l'immagine, che sono minori.
D'altronde è semplice verificare, basta far due prove partendo con lo stesso numero di fotogrammi al secondo e con la risoluzione base HD a 720 e mano a mano salire in definzione(HD/FHD/UHD) ed osservare, sul mezzo di visione finale (quindi senza simil-proxy vari&eventuali, come in fase di montaggio perchè null'altro servono che a falsare il reale ottenibile, in quanto agiscono proprio abbassando la definzione) i risultati, costatando che, a maggiori risoluzioni(uhd) l'immagine tenderà ad essere maggiormente "scattoso/stroboscopica"(perchè l'aumento della definzione null'altro fà che cercare di porre a fuoco maggiormente la successione d'immagini in "movimento macchina" a 24/25fps, cosa che invece non accade con la stessa risultanza con definzioni a 720, proprio perchè sono più sfuocate...ai tempi della pellicola e poi dei primi rec/video, si diceva in linguaggio tecnico inter-nos "bollite")
Questo non vuole sminuire i 24/25/30fps, ma li vuole porre su di un piano considerativo che, oggi, a rigor di logica matematica, visti gli ingredienti variati alla base, ne dovrebbe vederne un "ritocco generalizzato verso l'alto da parte delle industrie ed in ogni fascia economica di utilizzo", cosa che di fatto nella GH5 e ivi in mezzi superiori e broadcast è stata effettuata e questo perchè il resto dei parametri formanti l'immagine ovvero la "superficie/valore di definizione" da "240/360/480/720/1080 è arrivata a 2160.
(Penso che a chiunque di voi non piacerà affatto sentirsi dire "bello il video, però và a scatti"...inutile raccontare, in determinati ambiti d'utilizzo, "la favola del cinematograficamente/girato ed ivi conseguenza effect")
Quindi se le proporzioni giocano sempre su piattaforme bilanciate, quali risultanti daranno, se ignorate volutamente dal fabbricante, in quelle fasce definibili prosumer?
Semplice la risposta, in quanto saranno ancora peggiori di quanto il broadcast, non ancora proporzionato e bilanciato, offriva sino a poco tempo fà.
Vorrei che fosse ben chiaro che, questa replica, come pure l'articolo iniziale, seppur lunghi, non vogliono di certo essere polemici, ci mancherebbe altro!
E' solo la vecchia abitudine e che non solo io ho sempre avuto, di farmi ogni momento più di 4k/80.000k di domande al secondo.
Già di discussioni ed in maggioranza a risultante univoca, ne facevamo ai tempi che furono, sia con le "Arri 16mm pellicola/da-imbalsamati", come con altre a 35mm e quindi le risultanti(telecine) che si avevano su Ampex da 2", U-Matic, BVU, Betacam e quindi per le "rimasterizzazioni successive delle vecchie pellicole", fra i primi Betacam Sp, Digital Betacam, Dv-Cam, D1, etc e dove proprio lì si iniziarono a vedere ancor più gli artifizi, seppur camuffati ancora dalla minore defizizione d'immagine, ma dovuti proprio al nuovo mondo del "campionamento digitale"(nella musica idem...provate a sentire la differenza di un sax campionato fra differenti campionatori di diverse marche e caratteristiche...)
Così, anche se ormai solo più a livello di "quattro chiacchere al bar, reali o virtuali che siano", vedo la fortuna che i ragazzi di adesso si sono ritrovati fra le mani ed oltretutto, in uno spazio impensabile ai tempi che furono(fra Arri prima e quindi a sostituzione le prime tritubo a spalla con U-Matic/BVU da 20', pure lui appeso e successivi formati dopo "a spalla", insomma una bella collezione di "ghisa" per le povere spalle ed ernie del disco successive...)
Girate come volete, nessun problema, d'altronde ognuno ha la sua scuola alla quale fare riferimento, ma in certi campi specifici, aumentate i fotogrammi al secondo, perchè la risultante che avrete e questo ancor più a seconda della superficie dove osserverete il prodotto finale, vi darà o meno, l'impressione di "esserci dentro"
Buone riprese sempre! :-)