- mar, 18 ago 2020 - 18:28
#1318623
Sono stato indeciso se postare in "vita da videomaker" ma trattandosi di uno specifico argomento che riguarda videocamere, DSLR e mirrorless ho pensato di postare qui.
In poche parole, in questi giorni di annunci da parte di Canon e Sony delle loro nuove macchine mirrorless, più o meno "dedicate" al video, mi sono trovato a fare un po' di ragionamenti, che volevo condividere con il forum.
Faccio un breve escursus: sono passati meno di 12 anni dalla presentazione della 5D mark II, DSLR che grazie alla possibilità di filmare in full HD ha permesso ai videomaker più evoluti di avere a disposizione grandi sensori e ottiche intercambiabili, per ottenere qualità sempre più cinematografiche. Dopo la 5D II, altre macchine anche molto economiche hanno permesso di fare questo salto, a partire dalla 550D in casa Canon, la serie GH con la GH1 fino all'attuale gH5s, le sony a6000 e a7S ecc. (tralascio Nikon e altri perchè hanno avuto una diffusione più scarsa, ma nondimeno una importanza in questo discorso).
Il denominatore comune di queste macchine, anche se diverse tra loro per tecnologie e qualità era un prezzo abbordabile per avere, appunto, ottiche intercambiabili e sensori non troppo piccini. Si partiva dai 700 - 800 euro delle entry level fino ai 2500 più o meno delle full frame professionali. Prezzi decisamente inferiori alle macchine dedicate al video con caratteristiche similari. Una RED costava 15.000 dollari solo corpo ed era pure quella appena uscita. Pure le Canon eos c100 avevano prezzi nell'ordine di una decina di migliaio di euro. La Arri, che è uscita successivamente, aveva ed ha tutt'ora prezzi decisamente più alti.
Quindi è stato assolutamente comprensibile che in questi 10-12 anni ci si sia buttati su quel tipo di macchine, che nel frattempo sono passate dal full HD a frame rate più alti, al 4K e ultimamente anche all'8K, nonostante l'uso in video non fosse scevro da problemi come moirè, aliasing, surriscaldamenti, limiti del tempo di registrazione, codec non sempre ottimali ecc ecc.
In questi giorni ho visto l'annuncio quasi in contemporanea della Canon EOS R5, in grado di registrare a 8k (sebbene con limitazioni di surriscaldamento) e della attesissima Sony A7SIII, che invece promette codec migliori della precedente e qualche upgrade in termini di fps (120 a 4k), codec in 422 10 bit, uscita raw vs atomos. Solo qualche mese fa, è uscita la Panasonic S1H, pure questa full frame e a 6K.
Ora, queste macchine hanno in comune, oltre al full frame, un prezzo che non è proprio contenuto. Si va dai 4000 ai 4700 euro, salvo offerte eccetera.
Nel contempo però, sul mercato sono usciti altri marchi con macchine certamente più indicate per fare video. Le blackmagic pocket, ad esempio, sono le più economiche (ma forse anche quelle con un fattore di forma più ibrido), poi sempre in casa blackmagic ci sono le Ursa, che ad un prezzo più alto, dai 5000 euro in su, sono però camere VERE e professionali, ingressi XLR con phantom, filtri ND ecc ecc. Infine, le z-cam che sono state oggetto anche di un altro post e che costano sempre cifre che vanno da 2500 ai 4500 euro a seconda del modello.
Ora, la mia domanda è: ma siamo sicuri, che a fronte di questa offerta del mercato, valga ancora la pena sbattersi per una mirrorless da 4500 euro con tutti i problemi che ne derivano? Surriscaldamento per alcune, connessioni non proprio PRO per altre, forma da macchina fotografica... Ma perchè? Costassero come le mirrorless di 10 anni fa capirei, il GAP sarebbe ancora importante ma qui si parla di differenze ormai al prezzo di una pizza.
Tra l'altro, con tutti i problemi di costi e ottiche che si vanno ad incontrare con le full frame (ne ho presa una da zcam e lo so bene). ottiche cine, non tutte funzionano. Anamorfiche? Si contano sulle dita di una mano. Ma anche ottiche fotografiche, non è così banale.
Ora, posso forse capire chi ha necessità di usare autofocus, ma in generale una pocket 6k, o una zcam e2 s6 sono macchine eccellenti, registrano in prores, hanno una modalità raw, una scienza del colore che ne canon ne sony si sognano, e costano addirittura meno, 2500 euro una e 3000 l'altra, più o meno. Per arrivare ai prezzi suddetti bisogna arrivare alla zcam f6, full frame a 6K (con tutte le problematiche del full frame), ma perlomeno è una vera cinepresa. Solo l'attacco EF LOCK è un altro pianeta, La robustezza, niente problemi di surriscaldamento, durata batterie eccellente e grande flessibilità per l'uso delle stesse.
Che ne pensate? Non è forse arrivato il capitolo FINE per le mirrorless, almeno a questi prezzi?
Ultima modifica di willyfan il lun, 10 mag 2021 - 13:16, modificato 1 volta in totale.
William Fanelli
Produzioni Video - 3D visual effects