Ripeto che non conosco le attuali regolamentazioni, ma spero che siano adatte sia a garantire le persone e le cose altrui, che la libertà di agire dei singoli quando non ci sono rischi ragionevolmente prevedibili.
Allora conviene dargli un'occhiata al regolamento cosi almeno si chiariscono un po le idee! altrimenti stiamo parlando di aria fritta.
art1 comma 3-4 .....I mezzi aerei a pilotaggio remoto impiegati o destinati all’impiego in operazioni specializzate o in attività scientifiche, sperimentazione e ricerca, costituiscono i Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto (SAPR).......Gli Aeromodelli non sono considerati aeromobili....... e possono essere utilizzati esclusivamente per impiego ricreazionale e sportivo. Pur tuttavia, il presente Regolamento contiene specifiche disposizioni e limitazioni applicabili all’impiego degli aeromodelli, per l’uso dello spazio aereo e a garanzia della sicurezza di cose e persone al suolo e degli altri mezzi aerei.Quindi se il mezzo è usato per puro divertimento (nell'usare l'aeromodello, non divertimento nel fare riprese) allora è un aeromodello. Come è giusto che sia, lo stare a casa tua non ti autorizza a mettere a rischio cose e persone. Se usato per operazioni specializzate (cioè il fine principale è fare le riprese e non volare) allora è un SAPR
vediamo quindi i casi in cui si può volare con un aeromodello senza licenza.
sezione VII aeromodelli (che esistevano ancora prima dei droni)
articolo 35
comma1 L’aeromodellista ai comandi dell’aeromodello ha la responsabilità di utilizzare il mezzo in modo da non arrecare rischi a persone o beni a terra e ad altri utilizzatori dello spazio aereo, mantenere la separazione da ostacoli, evitare collisioni in volo e dare la precedenza a tutti.comma3
Non è richiesta riserva di spazio aereo se:
sia effettuata di giorno e l’aeromodellista mantenga il continuo contatto visivo con l’aeromodello, senza l’ausilio di dispositivi ottici e/o elettronici;Quindi il volo va fatto a vista non guardando un monitor per vedere cosa riprende la videocamera.
sia effettuata in aree opportunamente selezionate dall’aeromodellista, fino ad un’altezza massima di 70 m AGL entro un raggio massimo di 200 m, in zone non popolate, sufficientemente lontano da edifici, infrastrutture e installazioni;Mi dite quanti posti conoscete con queste caratteristiche? Poi c'è anche il problema della proprietà privata: non potete andare in un terreno che non è vostro e difficilmente troverete aree pubbliche in mezzo alla campagna lontano da edifici e strade.
al di fuori delle zone regolamentate attive e delle zone proibite.Quindi bisogna controllare sempre se l'ente territoriale non abbia regolamentato o vietato la zona. Scordatevi ad esempio i parchi in montagna sempre interdetti al volo.
comma4 Nel caso non siano soddisfatti uno o più criteri del precedente comma 3, le attività degli aeromodelli devono svolgersi all’interno delle aree istituite da ENAC per le attività aeromodellistichequindi nei campi volo! guardate che se andate in un posto scelto da voi vi state prendendo un bel rischio perchè il regolamento non specifica bene le zone interdette ed in caso di incidente l'unico modo di salvarsi e far si che l'assicurazione vi copra è quello di andare nei campi volo! infatti, gli aeromodellisti (quelli veri) volano sempre nelle zone autorizzate!
comma7 Su un aeromodello utilizzato in un luogo aperto al pubblico non possono essere installati dispositivi o strumenti che ne configurino l’uso in operazioni specializzate. questo comma mi sembra abbastanza chiaro.
A me tutti questi regolamenti sembrano di buon senso e tutti mirati a separare chi veramente vuole fare aeromodellismo rispetto a chi vuole fare altro.
Mai tornare indietro, neanche per prendere la rincorsa. (PAZ)
EDN_reel_2010
http://www.vimeo.com/8706817