Ciao, ti dico la mia.
- Fotografia assente: quasi tutto il filmato è praticamente al buio, e credo che la fotografia sia del tutto inesistente, rendendolo quindi piatto e dopo un pò fastidioso (ho avuto difficoltà a visionarlo tanto da dover sparare la massimo la luminosità..)
- Recitazione pessima: senza offesa, sia chiaro, ma la recitazione di entrambi gli "attori" nella scena dello psicologo è davvero brutta.
- Trama confusa e inconcludente: per dirla in breve, non c'ho capito nà mazza! ahahaah seriamente, non ho afferrato il punto, lo sviluppo, la trama in sè.
- Contenuto: visto il titolo "solitudine" mi aspettavo l'argomento fosse questo, invece mi sembra più orientato verso il tema della depressione e la psicosi.
- Nesso: non riesco a trovare il nesso tra le maschere (concetto trito e ritrito) e il tema della solitudine. Voglio dire, la solitudine, in quanto tale, dovrebbe prevedere un'estraneazione verso il mondo, quindi, perchè il protagonista crea/possiede queste maschere? Con chi dovrebbe mostrarle se è il tema è la solitudine?
- Pesantezza: in generale il corto in sè mi ha dato una grande sensazione di pesantezza... e non per il tema affrontato, ma per "come", è stato affrontato, considerando anche che l'amatorilità non aiuta.
Mi è piacita l'inqudratura al minuto 02:50. Spero di non essere stata troppo cruda, apprezza perlomeno la sincerità. Buon lavoro.