- gio, 17 gen 2019 - 09:51
#1302480
Quello che viene definito DVD Shrink è un metodo per ridurre (o meglio, limitare) il bitrate di un file MPEG2 evitando una vera e propria ricompressione, questo avviene operando una nuova ri-quantizzazione del flusso video MPEG2.
Tale sistema non necessità di ricalcolare i vettori di movimento, su cui viene poi calcolata la compressione MPEG2 durante l'encoding, e questo consente di guadagnare molto in velocità.
E' un metodo che funziona, ma sinceramente preferisco calcolare meglio il Bitrate prima della compressione che operare sul file successivamente, se il problema è solo ridurre i tempi di codifica, basta crearsi (come normalmente andrebbe fatto) un master del progetto in un codec lossless e quindi usare questo per la compressione MPEG2: con l'hardware attuale i tempi di rendering, anche in VBR 2-pass sono irrisori.
Comunque, per rientrare dall'OT, DVD Architect non usa algoritmi di ri-quantizzazione, cioè non fa il DVD Shrinking, ha solo integrato una versione semplifica (nelle opzioni) dell'encoder Mainconcept MPEG2 di VEGAS Pro, che viene usato per comprimere i menu e tutti i contenuti non conformi alle specifiche del progetto o per ricomprimere i media troppi grandi quando si attiva la funzione FIT TO DISC.
La compressione è solo di tipo CBR (così che il software possa calcolare esattamente l'occupazione di spazio) e si può stabilire il valore di bitrate di riferimento a cui deve comprimere, salvo che lo spazio sia disponibile.