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Moderatore: Moderatori

#1228583
Speriamo che si risolvi. Senza più contrattempi.
#1228600
Buonasera ragazzi,
solo per una precisazione. Ahimè i commercialisti non sempre hanno le risposte in tasca, a volte, come in questo caso ci troviamo a combattere contro le lacune (parecchie) del sistema normativo.
Per quanto mi riguarda credo che il codice attività del Videomaker debba essere il 59.11.00, al limite affiancato dal 59.12.00, come attività secondaria (per la post produzione). Per me è altresì chiaro che la vostra cassa di competenza dovrebbe essere quella dell'ex enpals, in quanto la vostra figura si avvicina più a quella di un artista che a quella di un artigiano o di un libero professionista.
Il guaio è che in molte circostanze il videomaker fattura anche ai privati o ad aziende che non operano nel mondo dello spettacolo (e quindi alla parola enpals pensano sia una malattia).
La soluzione che il legislatore dovrebbe prendere è chiara e lampante; dovrebbe estendere le norme dei cantautori, discjokey e musicisti anche a voi videomaker....ma per ora non lo ha fatto. Per chi non lo sapesse gli artisti che ho prima citato si versano l'enpals da soli, quindi casomai alzano un po' il loro compenso e si versano il loro bel contributo con il modellino F24 (anche quando il committente è un privato).
Quindi la soluzione dovrebbe essere questa, non spingere la gente ad aprire con un codice di attività che si discosta dalla reale attività posta in essere.
Detto questo, ci adatteremo come al solito alle norme in essere ed ingoieremo l'amaro calice.
da alidav
#1306413
scusate se riesumo questa discussione, ma io ho un problema simile, mi ritrovo a svolgere prestazioni per produzioni grandi(che collocano) e piccole, private, videmo makers ecc, sono un fonico, voglio aprire la pIVa nel regime agevolato ed iscrivermi alla gestione separata, la mia commercialista suggeriva questo codice 74.90.99 ALTRE ATTIVITÀ PROFESSIONALI NCA, che rientra nella gestione separata, e come secondo codice quello piu pertinente ALTRE ATTIVITÀ DI SUPPORTO ALLE RAPPRESENTAZIONI ARTISTICHE 90.02.09, (oppure questo STUDI DI REGISTRAZIONE SONORa 59.20.30)
lei afferma che l'inps è poco flessibile sul concedere la gestione separata a codici fuori dalla lista prevista, per cui meglio trovare una soluzione con un codice anche se poco pertinente ma sicuramente che non crei problemi.


voi che ne pensate?
Grazie.
#1306447
Usa il codice di noi videomakers.
#1306450
Mi ha l aperta con questo 62.02.00 attivita di consulenza informatica ecc e come secondario uno inerente la registrazione sonora. Ma voi siete iscritti Anche alla camera di commercio?
#1306456
Con la P. Iva agevolata non è obbligatorio l’iscrizione alla camera di commercio.
#1306460
Ma cosa intendi per p.iva agevolata?
Il regime minimi non c'è più, chi é riuscito a entrare la mantiene.
Il regime forfettario (il più "agevolato" al momento per quanto riguarda le imposte) ha l'obbligo di iscrizione in camera di commercio, ma un commercialista queste cose le sa.
#1306461
immagino si riferisse al regime agevolato forfettario, comunque il mio commercialista mi dice che l iscrizione alla camera di commercio è obbligatoria, ma in rete trovo informazioni contrastanti, i liberi professionisti e chi fa attivita di consulenza puo anche non iscriversi.
#1306469
Non è detto che per i liberi professionisti ci sia obbligo di iscrizione alla CCIAA. L'obbligo esiste per gli imprenditori commerciali, le società di persone, le società di capitali, le società cooperative, i consorzi con attività esterna, le società consortili e per le imprese artigiane iscritte all'albo. Per il libero professionista esiste sicuramente l'obbligo di iscrizione al proprio albo ed alla propria cassa professionale, se esistono, altrimenti deve iscriversi alla gestione separata dell’Inps. Poi esistono casi particolari dipendenti dai codici Ateco.
Gli iscritti di VM.net possono scambiare esperienze ma l'ultima parola spetta sempre al proprio commercialista di "fiducia" (se ha l'esperienza e le conoscenze necessarie).
#1306472
Click hai perfettamente ragione, hai fatto una precisazione che io avevo dimenticato ovviamente parlavo di artigiani perché nella mia zona tutti i fotografi/videomaker o quasi sono inquadrati come artigiani e pochissimi come liberi professionisti. Qua si aprirebbe un mondo.
In ogni caso il discorso ti registri alla Camera ri commercio o gestione separata o albo a seconda dell'inquadramento.
#1306503
76albe76 ha scritto: ven, 28 giu 2019 - 11:12 Ma cosa intendi per p.iva agevolata?
Il regime minimi non c'è più, chi é riuscito a entrare la mantiene.
Il regime forfettario (il più "agevolato" al momento per quanto riguarda le imposte) ha l'obbligo di iscrizione in camera di commercio, ma un commercialista queste cose le sa.
Quanto costa in questo caso l iscrizione, ho parlato con il mio commercialista e con un altro collega mio amico il primo dice che sono obbligato il secondo no. È incredibile di quanto anche tra commercialista vengano fuori pareri discordanti.
#1306504
Dipende da come sei inquadrato se sei artigiano o commerciante ti posso assicurare che iscrizione alla Camera di Commercio è obbligatoria (vado a memoria 53euro anni).
A sto punto i due commercialisti ti credono inquadrato in due maniere diverse.
#1306505
Sono consulente, libero professionista, Mi ha l aperto p iva con questo 62.02.00 attivita di consulenza informatica ecc e come secondario uno inerente la registrazione sonora, ip primo mi consente di rientrare nella gestione separata il secondo no ma è piu inerente a quello che realmente faccio. È incredibile che non vi sia possibilità di identificare ogni singola professione.
#1306507
Se ho capito bene sei un libero professionista quindi gestione separata, però se ti iscrivi alla Camera di commercio paghi doppi contributi?
Cioè io conosco una persona che é geometra+muratore versa i soldi in due posti.
#1325635
LordYupa ha scritto: lun, 01 feb 2016 - 11:29 Dai un'occhiata a questo studio di settore

http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/fi ... visive.pdf

pagina 8
Cluster 7 – Riprese video di eventi ad uso privato
si fa riferimento aal'esistenza di numerose attività in forma individuale che hanno come clienti i privati con i codici 59

Se è cosi allora si può fare visto che già ci sono molte attività individuali con i nostri codici che fatturano ai privati visto che ai privati non si può fare fattura con l'enpals
La pagina non si apre, comunque sì ci può iscrivere con quel codice come libero professionista o no?

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