Se si è effettivamente alle prime armi sarebbe sciocco non sfruttare ciò che si ha già. Come accade poi per qualsiasi attività amatoriale o hobbistica va a finire che si avrà voglia di esplorare altre possibilità sulla base dell'esperienza accumulata fino a quel momento e perché si sente l'esigenza di altre funzioni.
iMovie ha dalla sua, oltre alla gratuità perenne, l'integrazione con iTunes, Foto, Garage Band e Logic Pro X oltre alla possibilità di scambiare progetti con Final Cut Pro X.
In futuro, quando l'appetito non sarà più appagato, potrai guardarti intorno per scegliere altro (a parte il già nominato Final Cut Pro X): Premiere Elements (101,26€) o Premiere Pro (a canone mensile), Davinci Resolve (gratuito), Filmora (attualmente a 105$) o Lightworks Pro (338€ per la licenza completa).
Per imparare iMovie, a parte le pagine di riferimento di Apple
https://help.apple.com/imovie/mac/10.1/?lang=it, puoi contare su molti tutorial in rete (video o da leggere). Basta cercare.