- mar, 16 lug 2019 - 15:41
#1306767
Clabart ma è l'entry level di Zeiss, come prestazioni non sono dissimili alle ottiche fotografiche infatti, se calcoli che una Zeiss Otus (fotografica) costa 3000 euro, i 1000 euro in più di una CP.3 li paghi solo per il barrel, le ghiere e la collimazione garantita su tutti gli esemplari. Anzi è facile che le Otus come prestazioni ottiche pure possano essere almeno la stessa cosa, se non un pelo superiori. Ottiche cine vere sono le Master Prime, le Leica C, le Cooke S5 ecc., tutte lenti che costano almeno 20.000 euro al pezzo, queste costano 4 volte di meno, per forza ci dev'essere differenza. Non ci ho mai girato io direttamente ma da assistente le ho viste lavorare queste lenti, e la differenza qualitativa con le cine EF (CP, CN-E, Samyang ecc.) si vede eccome.
Nonostante pure io delle volte lo abbia utilizzato con ottiche cine per necessità di budget per l'attrezzatura, secondo me è scontato che i riduttori di focale sono pensati per un mercato di videomaking dove di solito usi le ottiche fotografiche, o comunque non te ne frega tanto di avere prestazioni al top. Se parliamo di cinema il riduttore di focale non c'entra un fico secco, perchè se stai facendo un film ti scegli direttamente la camera con il sensore che ti piace sulla camera che ti dà le prestazioni che cerchi, non ti devi ridurre ad accrocchi per allargare un sensore più piccolo di quello che vorresti. Noi lo facciamo perchè le full frame e le S35 sotto i 5000 euro di costo solo corpo lasciano alquanto a desiderare secondo me, e quindi si ripiega sui micro 4/3, gli aps-c e dintorni che almeno in quella fascia di prezzo hanno sensori e codec decenti. Ora attendo fiducioso la nuova Sigma FP perchè se mantiene le promesse e riesce a dare almeno le prestazioni della Pocket 4K su un sensore full frame, restando sotto i 3000 euro di costo, può essere una validissima opzione per il low budget o per quando serve un corpo macchina il più piccolo e leggero possibile.