maurfin ha scritto: ↑ven, 10 gen 2020 - 09:50
Il lavoro era già terminato, ma mi allettava l'idea di rifare della Color Correction per una serie di clip.
Premesso che infatti l'integrazione di davinci con un modulo di editing abbastanza completo serve proprio a risolvere questi problemi, quando si lavora con altri sw come fcp o premiere è indispensabile fare una corretta pianificazione del lavoro se si deve passare da Resolve per la color.
A lavoro "terminato" ci sono troppe variabili che possono non funzionare in xml, che è un sistema appena più evoluto di una EDL, che comprende solo alcuni effetti che possono essere compatibili.
Ad esempio: se si lavora con immagini o clip di risoluzione differente da quella della timeline, gli effetti potrebbero facilmente essere inaspettati per via delle differenti configurazioni del sw di editing.
Ad esempio, resolve permette di scegliere a monte come le immagini più grandi vengono trattate, con scale, crop o entrambe. In Premiere questo funziona in modo diverso, e presumo che in fcp sia diverso ancora. Questo provoca problemi vari dato che la xml NON trasporta questo tipo di informazioni.
Sapendo questo, il workflow corretto qualora si voglia usare a editare un sw differente da davinci è quello di fare un premontato il più possibile pulito, nel senso senza zoom, movimenti di pan, e se possibile anche senza dissolvenze (non paliamo di altri tipi di transizioni) perchè anche le dissolvenze non sono trattate da tutti i sw nello stesso modo.
Si esporta, si fa la color Il tutto ad una risoluzione alta almeno come le clip più grandi, e poi si esporta una nuova xml con le clip separate e se possibile con una certa dose di "maniglie" per poter correggere in un fase successiva i punti di edit. A questo punti si finalizza con il sw preferito le clip già "colorate" senza problemi.