Esatto, è quello il punto. Nel 90% dei casi delle dirette streaming sono dei "talk". Sinceramente credo che la qualità fotografica, pur rispettando certi limiti di decenza, in questo genere di applicazioni passi parecchio in secondo piano rispetto alla stabilità di connessione e alla qualità dell'audio. Faccio fatica ad immaginare qualcuno che si metta a discernere tra 4K e 1080p, durante una classica diretta streaming. Anzi probabilmente quasi chiunque abbasserebbe la risoluzione, al primo accenno di rallentamento.
Anche io ne vedo il senso solo per concerti importanti, da palco, o per grandi eventi sportivi. Secondo me il fatto di avere a disposizione una tecnologia non vuol dire che bisogna sempre usarla al massimo aprioristicamente, ma più saggiamente quando conviene utilizzarla al massimo e quando no, perchè non sempre "di più" porta a risultati migliori, dipende dal contesto.
Non sempre i clienti o le aziende ragionano per sottrazione perchè sono ignoranti, ma perchè sono dei business e devono attuare logiche non da appassionati. Spesso non si vuole offrire un servizio superiore a quello per cui si viene pagati, e sinceramente non li biasimo. Nel caso del tuo esempio, non mi viene difficile immaginare che chi ha richiesto il blu ray, abbia pagato una cifra superiore. Mentre chi ha chiesto il DVD magari non voleva spendere neanche 5 euro in più per vedere il saggio di danza del figlio in UHD.