- gio, 14 ott 2021 - 10:00
#1324287
Ah, ok, io non avevo considerato il cambio di playback perchè come hai notato provoca cambiamenti nella velocità di riproduzione. Come hai capito, non è quella la strada.
Quello che hai fatto con media encoder è corretto. Se prendi un video a 50p e lo esporti a 25p ottieni l'effetto che cerchi.
Se invece lo esporti a 24p, per le ragioni che ti dicevo sopra puoi avere degli scattini. A maggior ragione in media encoder, dove non puoi attivare funzioni tipo optical flow e simili a meno di non passare da premiere.
Riguardo l'importazione di una timeline, preciso solo una cosa: il mio suggerimento non era per lavorare nella timeline importata, che ovviamente mantiene i 50p anche in un progetto a 25 o 24. L'idea era quella di permetterti di copiare tutto il contenuto della timeline e incollarlo in una timeline con il corretto frame rate. Questo ti permette di non dover rimontare il tutto.
Purtroppo invece, il discorso cartelle non lo puoi importare.
Tuttavia, ti dico come lavoriamo qui da me, non so se sia il modo giusto ma funziona, vedi tu se vuoi seguire la logica.
1) ogni progetto che facciamo sta in una cartella che riporta il nome del cliente e del progetto, ad esempio: "MUSICOM-DidatticaVoxImago2_Tosca" vuol dire che è per il cliente Musicom, il progetto Didattica Voximago, Tosca (che potrebbe essere stagione 2, 3 ecc) indica l'edizione. In questa cartella c'è una struttura di cartelle fissa (che viene generata in automatico con un batch file quando si crea il progetto) che separa il girato dagli effetti sonori, grafici, video, progetti, dalle esportazioni temporanee e dai file master finiti. Non ti sto a fare l'elenco, ognuno chiama come vuole il tutto.
Nella cartella "Girato" ci sono sempre sottocartelle per separare il girato, banalmente camera 1, camera 2, ecc, oppure anche interviste, coperture ecc.
2) quando importiamo il materiale in davinci, facciamo generare i bin da questa struttura, in modo da avere in davinci la stessa struttura, facilmente replicabile se si dovesse rifare un progetto. Non dico che in davinci non si facciano altri bin (ad esempio per le timeline vecchie, varie versioni ecc) ma comunque almeno il materiale è ordinato.
3) il frame rate e il formato inteso come risoluzione sono la prima cosa che viene decisa. Non quando si fa il progetto in davinci, ma proprio in fase di preproduzione. E si gira sapendo a che fps si monterà. Quindi, se si monta a 24, si cerca di fare del girato per i rallenty a 48, in modo che anche se usato a 24 non crei problemi. E così via.
Se segui queste regole non ti troverai (quasi) mai nella situazione descritta, peraltro, io come te amo l'effetto cinematografico quindi non mi sognerei mai, se non su particolare richiesta o necessità (ad esempio contenuti TV in UHD a 50p), di montare in fps diversi da 24, 25 o in rari casi 30. In poche parole, il 50p, il 60p ecc possono esistere come girato, non come timeline.
Spero di esserti stato d'aiuto.
William Fanelli
Produzioni Video - 3D visual effects