Per quanto riguarda la scelta di applicare l’effetto a ogni singola traccia audio, il rischio che saturi sussiste. Il mio scopo è che il master non superi una certa soglia. Sicuramente bisogna stare attenti a far ciò quando si tratta di musica, ma qui si tratta di due persone che parlano.
Forse non mi sono spiegato bene...
Ti suggerisco di mettere un Soft Limiter alle singole tracce
in aggiunta al WAVE HAMMER sul MASTER BUS, così il risultato è tutto più morbido dato che eviti che oltre al Master Bus anche le singole tracce non saturino.
Non ho toccato lo slider “Threshold” perché non sono sicuro di aver capito cosa significa “regolare la soglia di intervento”
Indica semplicemente la soglia sopra la quale l'audio viene filtrato, in questo caso "limitato", evitando di introdurre distorsioni.
Più la soglia è bassa, più sarà la porzione di forma d'onda influenzata dal filtro, comunque puoi lasciare i valori di default se il risultato ti soddisfa.
Né ho capito il significato di “Use longer look-ahead”, ma immagino non sia importante ai fini di ciò che voglio fare.
Il filtro analizza una cerca porzione di audio per volta da cui estrae le informazioni di volume e applica gli interventi selezionati, spuntando quella voce indichi al filtro di usare una porzione più grande di audio da analizzare.
Il filtro lavora in tempo reale quando mandi in play la timeline e, comunque, in modo sequenziale durante il render, quindi l'audio non viene elaborato per intero, ma pezzetto per pezzetto, quindi va impostato un certo range di analisi su cui poi il filtro lavorerà.
Per quanto riguarda il “Release time” l’ho lasciato dov’era, e cioè a 100,0.
Il release time indica il tempo che ci metterà il filtro a passare da 1 a 0 (quindi da attivo a inattivo) una volta che la forma d'onda scende sotto la soglia di intervento, maggiore è questo tempo, più naturale sarà il risultato.
Anche qui puoi lasciare i valori di default se non noti problemi particolari.
Esito: funziona!
Grazie mille!!