[Cortiamici84]

Buonasera a tutti, rientro sul forum dopo tanti anni con un cortometraggio, in cui spero di aver messo a frutto le tante indicazioni ricevute tanti anni fa su questo stesso forum. Spero di riceverne altrettante per progredire e migliorare in questa che è una passione che mi accompagna ormai da quindici anni. Come sempre quando si manda una storia, credo ci sia poco da anticipare, a parte il titolo: Assenza di segnale

[iachidda]

Bentornato! se posso darti due consigli, i messaggini del telefono gli accompagnerei sempre dal suono di ricezione e lo farei comparire in una nuvoletta pop up con un font bello leggibile. In certi casi la qualità audio è più bassa rispetto ad altri e la stessa cosa per quanto riguarda certe riprese (certe hanno un altissimo dettaglio e certe altre sempra proprio una cam diversa. ultimo consiglio, nelle riprese con attori (soggetto ) fermo, andate sempre di fuoco manuale e controllati bene. la ripresa in bagno della ragazza fuori fuoco e la porta a fuoco , è un peccato. bene il fuorifucido della postina che mangia davanti al paesaggio. I dialoghi al parco, sono un poco troppo recitati, peccano un poco di spontaneità, gli altri invece sono ok. di sicuro vi siete divertiti fanto ed è un ottimo stimolo per continuare a farli e ad esercitarsi a fare sempre meglio. continuate così!

[Cortiamici84]

Grazie mille, è il genere di commenti che cerco. Io uso Davinci Resolve nella sua versione gratuita e ho avuto difficoltà a trovare un font senza trasparenze e che quindi sia più leggibile, per la prossima volta, sarebbe utile saperlo. Condivido anche le altre imperfezioni, io riguardandolo a freddo, mi ero concentrato più su alcuni scambi nel parco, ma si può fare sempre meglio anche sull'immagine e sull'audio.

[willyfan]

Se posso dire il mio parere, la prossima volta cercherei di curare di più la fotografia, nella fattispecie l'illuminazione.
Le riprese soprattutto in interni sembrano finte per la troppa luce smarmellata. Non è solo una questione estetica a mio parere, fa davvero perdere il coinvolgimento perché si vede che è una ripresa, non so come spiegare. Sarebbe come se ci fossero i microfoni in campo. Si perde totalmente l'immersione nella storia.
Anche le riprese in auto: comprendo che la differenza di luce tra l'esterno e l'interno può creare difficoltà, ma ci sono vari modi, non ultimi i rotoli di ND da mettere sul finestrino inquadrato che rendono più leggibile il volto di chi sta in auto. Ovviamente ci sono anche le luci...

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[Cortiamici84]

Sì, ti sei spiegato. Effettivamente la parte di fotografia è quella più carente, io sono un inventastorie con la passione per il montaggio cinematografico. Mi dispiace che si perda l'immersione nella storia che è proprio il mio obiettivo, non è quello che mi è stato detto in generale, però mi rendo conto che uno con un occhio più attento possa osservare la scena e vedere la finzione in un'illuminazione fatta male. In tal senso mi piacerebbe sapere in quali punti si nota di più il problema dell'illuminazione? Ed eventualmente come migliorarla? Ovviamente non tutti i punti, anche uno solo come esempio. E riguardo alle riprese in auto per le prossime volte, rotoli di ND cosa sono? Per cosa sta ND?

Ad ogni modo, grazie

[willyfan]

ND sta per neutral density. Sono rotoli di gelatina grigio neutro e ci sono varie intensità di riduzione della luce, senza dare dominanti (da qui il termine "neutral").
Lo usiamo ad esempio su finestre, o finestrini come nel caso dell'auto per ridurre la differenza tra l'illuminazione esterna e dei soggetti interni. Nel tuo caso, si vede fuori dal finestrino una esposizione quasi corretta, persino leggermente sovraesposta, mentre il soggetto in auto è decisamente sottoesposto.
Ci sono casi dove questo effetto è cercato ma vista la scena presumo che non sia una scelta.
Riguardo alla domanda "dove si nota di più" mi piacerebbe dare un punto preciso, ma purtroppo lo noto in tutti gli interni. Sono illuminati eccessivamente, luce ovunque, nessuna cura a illuminare il soggetto o a creare un minimo di contrasto. Addirittura vedo ombre che vanno dal basso verso l'alto (tipo su un quadro) segno di luci messe basse e al massimo diffuse con un qualche filtro tipo carta da forno.
Bisognerebbe cercare di creare più profondità, più contrasto. Avere luce sul soggetto ma di taglio, non diretta. Usare backlight magari, ed evitare di illuminare i muri in modo piatto, al limite simulando persiane o finestre.
Non ero lì e non so come sono illuminate le scene, ma mi ricorda molto "apri tutto e smarmella".
Ricordiamoci di una cosa: il cinema è un arte complessa. Molti pensano che basta una bella storia e saperla raccontare. A molti basta, sia chiaro. Ma personalmente sono convinto che la suggestione delle atmosfere crei un supporto sensoriale alla storia, e da amante del cinema non mi basta il racconto.

[Cortiamici84]

Buonasera, tutto chiaro, grazie, concordo. Io gestisco tutto da me e la parte delle luci pecca della mia impreparazione, studierò meglio le luci per ottenere risultati più interessanti. Grazie, come dicevo, sono su questo sito per questo tipo di confronti