Vorrei, se posso, intervenire con alcune mie considerazioni.
Sto valutando una videocamera e sono stra-sfiduciato; dell'SD non se ne parla più... sono pochi modelli fanno il 16:9 reali e la qualità è comunque inferiore.
Del vero HD non se ne parla... i costi non sono per noi poveri mortali.
Rimangono i soliti camcorder "prosumer" che chi per un verso chi per un'altro hanno tutti delle pecche... ma, direte voi, chi poco (può) spendere, poco ottiene; ed è così che tra CCD e CMOS, tra HVD e AVCHD, ogni camera ha più difetti che pregi.
Io sono partito dalla colorimetria perché penso che se è buona c'è poco lavoro dopo e quindi mi immagino che tutto diventi più facile indipendentemente dal codec.
Altro dubbio grosso è il supporto: mentalmente sarei portato per lo stato solido... ma la durata e la minore archiviabilità mi fa ancora propendere per il vecchio nastro; certo che così una buona metà delle cam di ultima generazione viene segata via di botto.
Però riprendere una cerimonia o uno spettacolo dove i tempi superano sempre l'ora di girato...
Infine l'editing: io uso da sempre Apple e con finalCut a parte qualche piccola concessione tutto viene comunque portato in un formato diciamo proprietario per cui non ci saranno differenze tra l'uno e l'altro codec una volta trasformati.
Certo che bisogna aggiornare l'hardware per cui non si deve mettere a preventivo solo la cam ma anche questa spesa.
Per non andare troppo OT direi che Intra-frame è una esclusiva se così si può dire di Panasonic... Log GOP degli altri, quindi si ritorna alla solita diatriva Panasonic da una parte e Sony, Canon e JVC dall'altra.
Alla fine io avrei scelto per colorimetria Sony... quindi volente o nolente l'intra-frame me lo scordo comunque.