premettendo le differenze tra me (semplice videomaker o presunto tale) e willyfan (uno studio di authoring) vorrei spezzare una lancia a favore di DVD Studio Pro (che reputo, per la mia minima conscenza in materia di authoring, un programma fantastico per le sue possibilità) che permette tranquillamente di creare la cartella DDP 2.00 e DDP 2.10.
2 anni feci un lavoro stampato in 20.000 copie da un'azienda in Emilia Romagna alla quale inviai il file .img la cartella del DDP 2.00 e il Dvd master e l'anno scorso stessa cosa con 5000 copie e in entrambi i casi, chiedendo feedback delle copie agli utenti finali, ho saputo che tutto è andato bene.
Lunga vita a Dvd Studio Pro (peccato che con il nuovo fcpX non è stato aggiornato )
Per carità, so che si può fare come ho sottolineato anch'io.
Il problema è che DVD studio pro è un po' ostico riguardo alla programmazione del DVD. Finchè si fanno cose semplici e ok, ma se devi fare cose complesse (tipo bloccare il cambio di audio, di sottotitoli, programmare il ritorno alle scene in modo logico, usare il mutiangolo in modo creativo ecc) diventa davvero complicato, oltre tutto il programma usa la metà delle variabili per cavoli suoi e questo non è bello, talvolta rallenta la navigazione.
Si può fare, intendiamoci, ma il controllo sulla struttura del disco, sulla posizione fisica dei file e cose simili non è al livello di quello che serve per certi prodotti.
Inoltre, la realizzazione degli highlight in automatico, specialmente nella doppia situazione 4:3/16:9 non sempre da dei risultati accettabili. E' vero che se uno prepara tutto prima con photoshop si evitano tanti problemi, ma molti non lo sanno nemmeno fare.
Anche la compressione mpeg2 di compressor lascia abbastanza a desiderare, specialmente quando per le dimensioni del disco e del film devi scendere sotto i 5 mergabit/ps.
Comunque non voglio iniziare una diatriba (la solita) sul mac e sui software, resta il fatto che dei film che si vanno a comprare editi dalle major non ce n'è uno fatto con dvd studio pro, praticamente solo in italia si usa abbastanza diffusamente anche per prodotti di quel tipo.
Alla fine, quello che volevo dire è, appunto, che per un prodotto che va in duplicazione occorre (è meglio) fare il DDP 2.0 - o 2.1, cambia poco. Esistono anche tools esterni per farlo a dire il vero, ma io ne conosco solo su PC