Il prodotto Matrox che è stato oggetto dei nostri test questa volta è stato il dispositivo MXO2 miniMax.
Si tratta di un breakout box che permette di acquisire e riprodurre video in alta definizione da numerosi sorgenti analogiche e digitali; Matrox ne propone due versioni: la versione Mini rispetto alla versione MXO2 non ha ingressi e uscite SDI e XLR bilanciati.
Il dispositivo è realizzato in lega d’alluminio e, oltre ad essere leggero (pesa 280g circa), risulta anche poco ingombrante (166x110x40mm): emergono quindi da subito le sue doti di elevata trasportabilità.
Il dispositivo ha un aspetto decisamente Mac oriented visto il pannello frontale traforato colore alluminio che riprende il classico aspetto delle workstation Apple.
La versione giunta in redazione è dotata della tecnologia Matrox MAX che consente di creare file H.264 ad alta definizione ad una velocità, secondo Matrox, superiore del real-time: verificheremo in questa prova su strada se questa affermazione corrisponde al vero.
Nella nostra prova il modulo MXO2 Mini è stato collegato ad un PC desktop ed è stato testato sia con la suite Adobe Production Premium CS4 che con la nuova Adobe Production Premium CS5.
Il modulo oltre ad essere compatibile con Avid Media Composer 5 può essere installato anche su piattaforma Mac integrandosi con la suite Apple Final Cut Studio.
Vediamo il contenuto della confezione:
Nella confezione giunta in redazione erano presenti sia la scheda PCIe che l’adattatore Express Card/34: la prima permette di collegare ed utilizzare il dispositivo ad un computer desktop la seconda ad un laptop.
Vista la varietà (direi giungla) dei diversi codec adottati per i video in alta definizione, uno dei punti di forza di questi dispositivi è da ricercare nella capacità di acquisire e convertire via hardware in un formato intermedio più semplice da gestire in sede di montaggio, mantenendo inalterata la qualità.
Un esempio attuale è il codec AVCHD, piuttosto esoso in termini di risorse hardware, infatti uno dei primi test effettuati è stato l’acquisizione da una telecamera consumer di clip comprese nel formato AVCHD con transcodifca hardware: Adobe Premiere e la cpu hanno ringraziato.
Veniamo ai requisiti minimi di sistema:
Installazione
L’installazione della scheda PCIe non ha comportato difficoltà di sorta.
Per l’installazione con la Production Premium CS4 sono stati utilizzati i driver 2.0.1.
Per l’installazione con la Production Premium CS5 sono stati utilizzati i driver beta4_build_5.0.0.49. (a breve saranno disponibili i nuovi driver 3.XX liberamente scaricabili dal sito matrox).
Sul sistema a 64 bit con SO WIN7 e Adobe Premiere CS5 è stato necessario rimuovere completamente la scheda Matrox RTX2 per evitare conflitti ed il corretto funzionamento del dispositivo.