Anche se in ritardo rispetto alla data di uscita, scopriamo una delle ultime raccolte di loop musicali prodotte da Magix, sempre utili per arricchire i propri montaggi video. Vediamo insieme i contenuti della collezione numero 18 delle Magix Soundpool DVD Collections.
Come per le precedenti collezioni già recensite sul nostro portale (Collection 14, Collection 15, Collection 16 e Collection 17), il MAGIX Soundpool DVD Collection 18 è un DVD contenente circa 7,20 Gb di suoni/loops per un totale di 7.132 files audio tutti in formato wave a 16 Bit/44.1 kHz/Stereo, ottimamente organizzati in cartelle per differenti stili musicali e per tipologia di strumento.
Di seguito gli stili presenti in questa edizione (in parentesi il numero di loops dei diversi strumenti):
Tra i generi elencati, è da segnalare che Blues, Downbeat Electronica e Electro Pop sono una novità per le Soundpool DVD Collection.
Questi invece gli strumenti disponibili per ciascuno stile:
Come già segnalato dalla Collection 17, sembrerebbe che i loops non siano utilizzabili per fini commerciali, come dichiarato da Magix nell’articolo 6 delle condizioni di licenza presenti nel DVD: “In linea di massima è consentito utilizzare i file musicali, video e foto contenuti nei prodotti MAGIX solo per scopi non commerciali. Per scopo commerciale si intende la volontà a perseguire scopi di lucro direttamente da file (ad esempio tramite la vendita degli stessi, concessioni di licenza ed uso)”. Da quanto specificato da Magix, però, mi resta il dubbio che i fini commerciali siano legati solo al “vendere o concedere per soldi” i loops acquistati nella collection.
Nulla è specificato riguardo all’uso dei loop per video che hanno scopo commerciale (promo, montaggi matrimoniali, spot, …).
Cercherò di informarmi a riguardo e di aggiornarvi in merito, magari nella recensione della prossima raccolta (appena uscita e a breve recensita sul nostro portale).
Come sempre, per ciascuno dei generi sopra elencati è presente nel DVD un brano demo completo (e della durata variabile tra 2 ed 8 minuti circa), che consente di sentire, già composti, molti dei loops disponibili.
Ascoltando le demo e soprattutto i singoli loops ho potuto apprezzare i tre nuovi stili: Downbeat Electronica e Electro Pop possono essere utili per colonne sonore di cortometraggi, anche se per Electro Pop è meglio lasciare da parte i loop vocali (a meno che il vostro scopo non sia quello di creare una vera e propria canzone, magari per i titoli di coda).
Ho gradito molto di più, invece, la presenza dello stile Blues, perché come per il Jazz, introdotto nella Collection 17, se ne sentiva davvero il bisogno in una raccolta di questo tipo.
Per quanto riguarda gli stili già presenti in passato, sarò anche ripetitivo, ma in qualità di videomaker non posso non prestare particolare attenzione al Movie Score, che non si smentisce mai, grazie a sessioni di archi, cori e percussioni davvero coinvolgenti, adeguati soprattutto a cortometraggi Thriller, Fantasy o Storici. Vi allego un piccolo esempio di un rapido test realizzato da me con questo stile: Test_MovieScore9.mp3.