Ottenere una videoproiezione di qualità non è sempre facile: serve una parete sufficientemente ampia, bianca, uniforme e sgombra da quadri e altri suppelletti; questo rende il tutto decisamente complicato, senza dimenticare che una parete “non è trasportabile”.
Un telo da proiezione è certamente la soluzione ideale perché ci permette di allestire una zona per la videoproiezione virtualmente in qualsiasi posto, all’aperto e al chiuso, in casa, in ufficio o ad una fiera, tuttavia anche in questo caso la praticità non è sempre scontata.
VAMVO propone uno schermo da proiezione in tre differenti taglie (80”, 100” e 120”) il cui punto di forza principale è proprio la facilità di allestimento: un kit pronto all’uso, con tutto l’occorrente, che ci consente di allestire il nostro schermo in, letteralmente, cinque minuti di orologio.
L’Outdoor Indoor Projector Screen di VAMVO arriva in una scatola dedicata al cui interno troviamo una comoda borsa da trasporto, di dimensioni contenute (50x27x10 cm), contenente tutto l’occorre:
All’interno della confezione non è presente alcun manuale di istruzioni, sebbene il montaggio sia decisamente semplice e alla portata di tutti, tuttavia le poche istruzioni necessarie sono riportate direttamente sulla scatola di cartone che contiene il kit.
Come prima cosa troviamo il telo da proiezione riposto in un apposito sacchetto di plastica per evitare che si danneggi o si sporchi a contatto con il resto del contenuto.
Quindi troviamo i due treppiedi che faranno da colonne portanti dello schermo e che sono realizzati, come anche i pali portanti, in tubo di alluminio di ridotto spessore e diametro, ripiegati misurano circa 51×6,5×6,5 cm e sono composti da quattro sezioni che si auto-innestano grazie alla rastremazione sull’estremità di ogni sezione, studiata per inserirsi esattamente nel diametro della sezione precedente, il tutto guidato da una corda elastica posta all’interno che rende il montaggio a prova d’errore e “quasi” automatico.
Alla base di ogni treppiede un’apposita vite consente di allargare la base di appoggio, mentre nella parte alta troviamo un inserto ad L di materiale plastico su cui andrà innestato il palo portante superiore.
Anche i due pali portanti orizzontali sono costruiti con la stessa concezione: sei sezioni da innestare tra di loro, sempre con una corda elastica all’interno come guida; ciascun palo portante, da chiuso, ha una lunghezza di soli 48,5 cm, a dimostrazione di quanto tutto il kit diventi piccolo e portatile una volta riposto nell’apposita borsa da trasporto.
Il palo portante superiore, come già indicato, andrà innestato nei due inserti plastici dei treppiedi, avendo cura prima di inserire il telo da proiezione tramite l’apposita asola posta in uno dei due lati lunghi; l’ancoraggio sicuro del palo portante avviene tramite due pin a molla da premere per l’inserimento e che scatteranno non appena arrivati in corrispondenza dell’apposito foro presente sugli inserti plastici dei treppiedi.
Il palo portante inferiore va invece ancorato tramite i due fori posti nella parte bassa dei treppiedi, quindi ancorato con le due viti fornite in dotazione provviste di manopole in plastica, così da non richiedere alcun attrezzo per il montaggio.
A questo punto non ci resta che tensionare il telo da proiezione tramite le varie linguette in velcro presenti sui tre lati, per avere il nostro schermo da proiezione pronto all’uso.
Suggerisco di agganciare prima le linguette sul lato inferiore, quindi tensionare, in modo quanto più uniforme possibile, le linguette laterali.
Lo schermo, una volta montato, risulterà a circa 50cm da terra, sebbene i treppiedi consentano un minimo di regolazione in altezza.
Lo smontaggio del telo sarà altrettanto rapido come la fase di allestimento.
Prima di passare alla prova vera e propria, vi elenco i dati tecnici dello schermo: