Novità
ColorDirector è l’apprezzato software per la gestione del grading e della color correction di Cyberlink, ovviamente si tratta di un software di fascia consumer, tuttavia si rivela interessante e con funzionalità di tutto rispetto come la possibilità di importare tabelle colori CLUT.
In questa nuova versione, oltre al consueto affinamento delle prestazioni, troviamo, come per PowerDirector 13 e gli altri software della suite, il pieno supporto al codec HEVC H.265 e l’integrazione col cloud.
Di seguito il video di presentazione di ColorDirector 3:
[youtube]https://www.youtube.com/watch?v=EiXauf0ZMAg[/youtube]
Qui un video esplicativo della nuova funzione.
Oltre all’effetto Divisione Tonalità, troviamo anche i nuovi filtri Tinta e Vignettatura: il primo per applicare un effetto monocromatico sul video, con viraggio verso uno specifico colore di cui possiamo controllare anche l’intensità; il secondo, come si evince dal nome, per applicare una vignettatura all’immagine sia chiara che scura, gestendone dimensione, rotondità e sfumatura.
Utile aggiunta è anche la possibilità di inserire marcatori sulla timeline di riferimento per i keyframe, potendo anche assegnare delle note ad ogni singolo marcatore così da annotare eventuali correzioni o modifiche da apportare in quella specifica porzione di filmato.
Sempre nell’ottica di miglioramento dell’usabilità, sono state aggiunte nuove funzioni per l’ordinamento della libreria dei contenuti; adesso è possibile ordinare i media importati, sia in modo crescente che decrescente, per:
Questo consente una migliore ricerca, soprattutto in progetti con un’elevata quantità di media in libreria; utile, a questo punto, sarebbe poter suddividere i media in cartelle o per tag, oltre ad uno strumento di ricerca testuale, così da poter organizzare e gestire i media, ad es., in base al tipo di correzione da applicare o per le diverse condizioni di ripresa.
Cito per ultima la nuova funzione per la creazione di maschere di selezione con linee diritte.
Premendo il tasto MAIUSC durante la creazione di maschere e posizionando i punti nodali, vengono automaticamente tracciate linee orizzontali e verticali diritte, senza dover prestare eccessiva attenzione all’allineamento dei nodi e consentendo una più rapida gestione delle maschere.