Sony Creative Software ha presentato, lo scorso luglio, un innovativo software che approccia l’editing audio con un flusso di lavoro unico nel suo genere: Sony SpectraLayers Pro.
I “classici” software di editing audio come, ad es., Sony Sound Forge Pro visualizzano e trattano l’audio secondo la formula “Amplitude over time” cioè visualizzano l’andamento dell’ampiezza della forma d’onda lungo l’asse temporale: in altre parole sull’asse X vengono rappresentati i secondi (frazioni e multipli) e sull’asse Y i dB (con il valore –Infinito come 0 e 0dB come valore massimo della scala).
SpectraLayers Pro lavora in maniera completamente diversa: l’audio viene visualizzato tramite una rappresentazione grafica spettrale multidimensionale.
La definizione può apparire altisonante, ma è assolutamente appropriata.
Avremo l’asse X che rappresenta ancora il tempo in secondi, ma l’asse Y rappresenta gli Hz, ovvero le frequenze, quindi con la possibilità di poter analizzare ogni singola frequenza, le strutture armoniche presenti nell’audio e determinare il profilo del rumore di fondo o la frequenza specifica di un suono di disturbo da eliminare.
Inevitabile pensare, dopo tale definizione, che il software sia, in qualche modo, la concretizzazione di visioni cinematografiche e Spy Story, dove, sovente, vengono raffigurati potenti strumenti di analisi audio in grado di filtrare una voce umana anche con un notevole rumore di fondo… beh, quello che possiamo dire è che SpectraLayers Pro ha applicazioni anche in ambito forense, traete voi le conclusioni!
Il software è anche il primo che Sony Creative Software rilascia per Mac OS, portando, quindi, le proprie tecnologie e Know-How anche in questo segmento di mercato.
Entriamo dunque nel dettaglio e cerchiamo di scoprire le caratteristiche di questo interessante software.