Paraluce per monitor di servizio o per monitor della telecamera
E’ questa l’esecuzione più impegnativa delle due proposte, ma seguendo le indicazioni e le foto ci si renderà conto della sua semplicità.
L’immagine precedente (parte di sinistra) ci mostra, oltre alla struttura, anche dove dovremo eseguire le incisioni per poter piegare il materiale: bisogna prestare attenzione quando si eseguirà questa operazione perché dovremo incidere solo una parete.
Nell’immagine di destra, invece, vediamo come rilevare correttamente l’altezza del monitor: chi avesse a disposizione un calibro sarà senza dubbio agevolato.
E’ necessario ridurre leggermente questa misura (1-2mm max) in modo che quando monteremo il nostro paraluce forzi leggermente.
L’immagine ci mostra come procedere al rilevamento della larghezza del paraluce: in questo caso la misura rilevata è all’incirca al centro della cornice dello schermo.
Controllare che il PP sia stato tagliato correttamente altrimenti occorre raddrizzarlo.
Dovremo ora tagliare una striscia di PP nella misura data dal perimetro e per una altezza che sarà dettata dalle nostre esigenze aggiungendo circa 15mm (questa misura può variare, dipende dal tipo di monitor impiegato).
Nell’esempio è stata realizzata una striscia di 458mm di lunghezza e 70mm in altezza.
Sopra vediamo che la prima incisione viene eseguita a metà larghezza del monitor, cioè se il monitor come in figura è largo 120mm la prima incisione deve essere eseguita a 60mm.
Nell’esempio abbiamo che H Monitor=109mm, quindi si procederà con queste misure: 60, 169, 289, 398, 458.
Per eseguire l’incisione usare una squadra, altrimenti il nostro paraluce potrebbe risultare deformato.
Per i dettagli dell’ incisione vedere la prima immagine di questa sezione.
Notiamo che sono stati asportati due rettangoli in corrispondenza dei due lati verticali del paraluce e precisamente tra la prima e la seconda incisione e tra la terza e la quarta incisione.
Pieghiamo ora il PP ed otterremo un parallelepipedocome illustrato nell’immagine, quindi lo uniremo provvisoriamente con del nastro adesivo e proveremo se si adatta perfettamente al nostro monitor: potremo, se risultasse troppo alto, ridurlo tagliando la parte eccedente.
Se le misure, dove abbiamo praticato le incisioni per la piegatura, sono state calcolate male dovremo ricominciare perché sarà impossibile eliminare l’errore.
Una ulteriore prova consiste nel chiudere completamente il paraluce: se si chiude perfettamente significa che siamo stati molto precisi.
Se avremo lavorato bene il nostro paraluce sarà pronto per essere incollato.
Asporteremo ora la testa a quattro chiodini di Ø2mm, cospargere di collante per circa la metà e introdurli nelle celle ripartendoli però adeguatamente.
Lasciare essiccare per almeno 10 minuti poi cospargere di colla l’altra estremità del chiodo e introdurlo nella parte opposta: prestare attenzione a non eccedere con la colla.
Nell’immagine possiamo notare anche un paraluce per la Panasonic AG-DVX100 completato e di cui vedremo alcuni particolari più avanti.
Lasciamo asciugare bene il collante e collaudiamo il nostro paraluce.
Come finitura lascio alla fantasia dell’utilizzatore come pure la possibilità di apportare modifiche che possano renderlo più efficace.