Nel realizzare un accessorio per la rubrica Fai Da Te gli obiettivi principali da raggiungere sono:
Per la realizzazione di questo tutorial non è richiesta una particolare attrezzatura, è sufficiente un taglierino (cutter), una squadra, una riga (meglio se di metallo) e l’immancabile metro, infine chiodini se si volesse realizzare un paraluce per telecamere.
Per l’incollaggio, dove richiesto, viene usato del collante ciano acrilato (es. Attack).
Avvertenza importante:
L’impiego di collanti a base di ciano acrilato impone una attenzione particolare.
LEGGERE ATTENTAMENTE LE AVVERTENZE D’USO, tenere anche fuori dalla portata dei bambini perché l’essicazione è particolarmente rapida e lo rende pericoloso.
Se usato invece sul PP (in commercio esistono delle cartellette costruite con questo materiale), materiale utilizzato per la realizzazione, permette una discreta lavorabilità.
Il costo del materiale è veramente irrisorio, si pensi che una lastra dalle dimensioni di 1500x500mm con spessore di 2,5mm costa sui €4,60, inoltre questo materiale, avendo una struttura alveolare, ha un peso estremamente ridotto.
Un paraluce per la AG-DVX100 di Panasonic pesa meno di 10gr., se poi consideriamo che può essere completamente appiattito, lo rende perfettamente trasportabile anche nel taschino di una giacca.
Il tutorial si articola su due esempi pratici e alcune info per un paraluce da usare sulla telecamera Panasonic.
Il primo paraluce è concepito per il monitor di servizio della steadi presentata in un precedente tutorial e si adatta perfettamente anche ai monitor delle telecamere.
Il secondo paraluce invece è stato pensato per il monitor da studio; con la seconda realizzazione potranno trovare un utile accessorio anche gli amici fotografi e chi si diletta di grafica, infatti una primaria società che tratta monitor e articoli informatici dispone a catalogo di un prodotto simile, a dimostrazione che si tratti di un oggetto di una certa utilità anche in questi ambiti.