Immagine sorgente e comparsa graduale risultante.
Questo tipo di transizione è stata presa in considerazione in questo capitolo poiché, grazie all’appoggio su immagini esterne (spesso reperibili su Web o da altri software di montaggio video), consente transizioni particolarmente eleganti, con la possibilità di crearne infinite variazioni.
Applicare e modificare la transizione.
Vediamo il caso di una entrata graduale sulla prima clip di un montaggio. Importiamo quindi una clip video in timeline ed applichiamo, sempre tramite trascinamento, la transizione all’estrema sinistra della clip stessa.
La transizione COMPARSA GRADUALE si trova nella cartella TRANSIZIONI VIDEO > COMPARSA.
Subito ci viene proposta la finestra di personalizzazione della transizione.
Finestra “Impostazioni di comparsa graduale”.
Come si può notare, è già presente un’immagine in scala di grigi, ma è possibile caricarne una nuova tramite l’apposito pulsante SELEZIONE IMMAGINE… che consente di andare a cercare sul proprio computer l’immagine da usare per la comparsa graduale. Altra possibilità offerta da questa finestra, è quella relativa al parametro MORBIDEZZA con cui il passaggio graduale deve avvenire. A valori bassi corrisponde un passaggio brusco, mentre a valori più alti il passaggio avviane con una sfumatura più morbida.
Transizione con diversi valori della Morbidezza.
Dopo aver fatto le nostre scelte, premiamo il pulsante OK e selezioniamo la transizione nella timeline così da accedere ai dettagli della stessa nel pannello CONTROLLO EFFETTI.
Pannello Controllo effetti per la Comparsa graduale.
Come si può notare, le possibilità di intervento sono molto limitate, ma tramite il pulsante PERSONALIZZATO… è sempre possibile modificare l’immagine su cui si basa la transizione e la morbidezza del passaggio.
Di seguito vedremo come creare immagini personalizzate per la transizione COMPARSA GRADUALE, utilizzando la titolazione di Adobe Premiere o Adobe Photoshop.
Creare l’immagine all’interno di Premiere.
L’utilizzo della titolazionedi Premiere è un po’ limitata nella creazione di immagini con sfumature dal bianco al nero, ma è facile da usare e, soprattutto, non richiede l’uso di altri software.
Creiamo un nuovo titolo usando la combinazione di tasti CTRL+T (COMANDO+T su Mac OS), diamo il nome GRADIENTE al titolo e premiamo OK nella finestra di impostazioni iniziali del titolo.
Premiamo il tasto R sulla tastiera per attivare lo strumento rettangolo (o attiviamolo dal pannelloSTRUMENTI della finestra della titolazione) e tracciamo un rettangolo che vada a coprire l’intera immagine.
Il rettangolo di partenza è interamente bianco e gli unici parametri su cui dovremo intervenire sono quelli relativi al RIEMPIMENTOnel pannello.
Finestra della titolazione per la creazione di un gradiente.
Tra le proprietà di riempimento, modifichiamo il valore del TIPO RIEMPIMENTOscegliendo il valore SFUMATURA A 4 VALORI che risulta essere il più completo per il nostro scopo (in alternativa, per sfumature più semplici, possiamo anche scegliere SFUMATURA LINEARE o SFUMATURA RADIALE).
Parametri del titolo relativi al Riempimento.
Come si può notare, il rettangolo relativo al COLOREviene completato con quattro piccoli quadrati ai suoi vertici che rappresentano i colori da cui partono gli angoli dell’immagine.