(Tratto da: Premiere Pro CS5 Guida all’uso – Autori: D. Belardo e N. Trotta – Edizioni FAG Milano)
Acquisizione
Dopo aver analizzato le preferenze e aver configurato il dispositivo di acquisizione, possiamo aprire la finestra di acquisizione portandoci nel menu File e selezionando la voce Acquisisci… (o premendo il tasto F5 sulla tastiera).
La finestra di acquisizione si compone di diversi pannelli.
A sinistra abbiamo il pannello Acquisizione, in cui è mostrata l’anteprima di ciò che si sta acquisendo.
Per il formato HDV, l’anteprima è disponibile solo sull’hardware video (ovvero sul display LCD della propria video camera).
Sotto l’area di anteprima ci sono i controlli di registrazione, che approfondiremo nel corso di questo stesso capitolo.
A destra sono presenti i pannelli Archiviazione e Impostazioni, di cui ora analizzeremo le configurazioni da fare.
Pannello Impostazioni
Vediamo il dettaglio delle voci contenute nel pannello Impostazioni.
Il pulsante Modifica permette di scegliere il formato di acquisizione e, nel caso di formato DV, attiva la visualizzazione dell’anteprima di video e audio.
Nel gruppo Posizioni di acquisizione, possiamo specificare in quale cartella dell’hard disk salvare le clip audio e video che si acquisiranno.
Per comodità , Premiere consente di scegliere la voce Come progetto, con la quale viene automaticamente impostata la cartella in cui è contenuto il file del progetto di Premiere.
Dalla versione precedente di Adobe Premiere Pro c’è la possibilitĂ di salvare, per ciascun progetto, differenti posizioni per i file audio e video e per i file di rendering delle anteprime.In questo modo è piĂą semplice dedicare a ciascun progetto dischi o partizioni di dischi differenti. Come giĂ descritto nel capitolo precedente, le cartelle personalizzabili per ogni progetto sono accessibili dal menu Progetto > Impostazioni progetto selezionando la voce Dischi memoria virtuale…
Il gruppo di parametri Controllo dispositivo contiene le stesse impostazioni giĂ viste in precedenza nelle preferenze del progetto.
Pannello Archiviazione
Vediamo il dettaglio delle voci contenute nel pannello Archiviazione.
Dati Clip: possiamo specificare una serie di dati relativi alla clip che si sta acquisendo e al supporto su cui è presente. Questa fase è importantissima per l’acquisizione in batch, che approfondiremo più avanti in questo capitolo.
Codice di tempo (timecode): possiamo impostare un attacco e uno stacco per acquisire parte di una clip da archiviare e riutilizzare in seguito, come nel caso dell’acquisizione in batch.
Acquisizione: per acquisire un’intera cassetta, o parte di essa, possiamo ricorrere al pulsante Cassetta, grazie al quale si può decidere di acquisire un’intera cassetta e creare tanti file separati (Windows) o più sottoclip (Mac OS), in base alle scene rilevate sul nastro (tramite l’attivazione dell’opzione Ricerca scena presente in basso).
Possiamo, inoltre, acquisire fotogrammi che si estendono oltre i punti di attacco e stacco di ogni clip, inserendo il numero di fotogrammi desiderati nel campo Maniglie.
Controlli di acquisizione
Passiamo adesso alla descrizione dei comandi principali, attraverso i quali è possibile avere il controllo della videocamera e gestire l’acquisizione dei nostri filmati.
Nella parte centrale abbiamo i classici controlli di:
Gli altri due strumenti presenti (vedere la figura seguente), Jog e Shuttle, invece, permettono rispettivamente di spostarsi rapidamente a fotogrammi vicini e di cambiare la velocità del nastro mentre viene riprodotto (sia in avanti sia all’indietro).
Nella figura seguente abbiamo, infine, evidenziato i pulsanti che permettono di:
Una novità introdotta già dalla versione CS5 di Adobe Premiere Pro è il riconoscimento automatico delle scene anche per le cassette registrate in HDV.
Per controllare la registrazione come faremmo con lo strumento Shuttle, possiamo utilizzare anche i tasti di scelta rapida J, K e L sulla tastiera: il tasto J riavvolge il nastro, il tasto L lo fa avanzare rapidamente e il tasto K lo mette in pausa.