I video VR360 sono una nuova forma di intrattenimento visivo che sta da tempo crescendo velocemente soprattutto nel settore mobile; una tipologia di video che è possibile visualizzare non soltanto dal punto di vista della videocamera in ripresa, la cui ampiezza del FOV (Field of view – campo visivo) solitamente non supera i 170 gradi, ma, con la tecnologia VR360, si visualizza il video nell’intera circonferenza della scena, questo perchĂ© i video vengono registrati con l’utilizzo di 6 o piĂą videocamere disposte, appunto, a 360 gradi.
Ormai sta diventando un vero e proprio standard quello di offrire l’esplorazione di un immobile, di una scena o di un evento con un video 360, ovvia conseguenza di questo fenomeno è la nascita e la crescita di diverse aziende che vanno aprendo il loro business in questo ambito; a questo punto, vista la varietà dell’offerta per creare video VR360, viene da chiedersi al momento quale sia la migliore.
Prima di andare a vedere le offerte più interessanti in fatto di software per la creazione di video “immersivi”, bisogna avere chiaro cosa fa la differenza.
La parte cruciale nella produzione di video VR360 è l’unione dei filmati catturati con diverse videocamere per formarne uno solo; in pratica questo processo, detto stitching consiste nel fondere e sincronizzare tutte le scene riprese via software, la differenza, quindi, tra un software è l’altro sta nell’accuratezza, semplicitĂ e flessibilitĂ concessa durante l’unione dei vari filmati.
I software di stitching lavora sostanzialmente su tre fasi. Rimane il fatto che per quanto possa essere importante il tipo e la capacità del programma, il merito della riuscita del video rimane all’esperienza videomaker e alla qualità dell’immagine.
Ecco come lavora un programma di stitching:
L’utilizzo di immagini prese da punti diversi, facendo perno sull’obiettivo della camera, può portare a errori dovuti alla parallasse sull’immagine finale.
La parallasse è il fenomeno per cui un oggetto sembra spostarsi rispetto allo sfondo se si cambia il punto di osservazione, per via del suo spostamento angolare apparente: quando osserviamo qualcosa che sta davanti a noi e poi ci muoviamo verso destra e poi sinistra, la posizione dell’oggetto sembra cambiare, questo fenomeno è chiamato parallasse.
In video, quando la scena registrata presenta un movimento rapido, possono verificarsi erronee sovrapposizioni dovute alle differenze di tempo tra le immagini.
Non esiste una regola o una tecnica precisa per evitare i problemi che si presentano di volta in volta in fase di stitching o relativi alla sola parallasse, sta all’abilitĂ e nell’esperienza del singolo operatore riuscire a produrre materiale facilmente editabile e destreggiarsi con i software di montaggio, considerando anche che ogni video registrato può originare problemi di parallasse involontari.
Questo breve tutorial introduttivo ai video VR360 è stato realizzato in collaborazione con GoCamera.it, rivenditore GoPro autorizzato per l’Italia, che il 25 e 26 Marzo prossimi terrĂ , nell’ambito del progetto GoCamera Academy, il primo corso italiano dedicato ai VideoMaker VR360 e di cui avevamo parlato anche nella nostra area news.
Nel corso delle due giornate del corso di formazione VR360 – Professional Training verrà analizzato come il software aiuti a migliorare le situazioni più critiche nella realizzazione di un video a 360°, anche utilizzando contenuti esterni per la post produzione.
Per l’occasione GoCamera.it riserva un coupon promo speciale per gli utenti di VideoMakers.net: