La volta scorsa abbiamo iniziato a parlare di effetti speciali creati senza l’ausilio di software ed interventi digitali; anzi, a parte qualche piccolo preparativo, lo sforzo richiesto era davvero minimo.
Vorrei precisare in questo nostro secondo appuntamento, che molti effetti, per quanto realizzati direttamente in fase di ripresa, possono invece richiedere un grosso lavoro in termini di scenografie, costumi, protesi, trucco, pianificazione delle riprese.
Escludendo l’uso di protesi, costumi e animatronic (vedere le immagini successive) che richiedono competenze ed abilità tecniche ed artistiche poco comuni e difficilmente improvvisabili, vediamo quali effetti possiamo provare a creare con le nostre semplici attrezzature e qualche piccola idea.
Nel film Alien vs Predator (20th Century Fox, 2004) il regista Paul W. S. Anderson ha deciso di utilizzare per la maggior parte delle scene attori in costume piuttosto che ricorrere a creature digitali, con lo scopo di rendere piĂą realistiche le scene di azione e di interazione con gli altri personaggi del film.
Per la categoria “Animatronic” come non citare E.T. protagonista del film “E.T. l’extraterrestre” (Universal Pictures, 1982) e mitica opera del maestro Carlo Rambaldi. Gli animatronic sono gestiti, generalmente, da un gruppo di tecnici che ne controllano le diverse parti tramite comandi elettronici o meccanici.