Infatti si può intervenire tranquillamente in modifica (posizione immagine o dei tracker, etc.) anche nel caso servisse cambiare i parametri di tolleranza o altro.
In questo ultimo caso, infatti, basta semplicemente tornare al primo fotogramma interessato dal tracking e riavviarne la tracciatura con i nuovi parametri.
Comunque una volta disposti in modo appropriato i vertici del logo rispetto al tracciato e corretti eventuali problemi, non rimane altro che avviare la sequenza per verificarne il funzionamento.
Per quanto riguarda il tracciamento, abbiamo finito.
Quello che, nella sequenza, sembra poco reale è che c’è un problema di sovrapposizione del logo con le zampe che ovviamente restituisce un effetto anomalo e innaturale (l’immagine sembra proiettata sull’animale e non sembra effettivamente attaccata addosso a questo).
Per risolvere questo problema, come anticipato, è appropriato cercare tra gli strumenti del Nodo QUICKPAINT (che ha tanti ottimi strumenti per operare in questi casi).
Carichiamo il nodo nello spazio Node View e leghiamolo al resto.
Attenzione: per questo scopo è opportuno che le due connessioni del nodo in entrata siano legate o facciano riferimento ambedue alla stessa sequenza (o immagine).
Questo è l’unico modo per avere corrispondenza tra lo sfondo e l’immagine sovrapposta (seguite l’ordine di collegamento nell’immagine che segue).
Selezioniamo con il mouse il Nodo QUICKPAINT per renderlo attivo.
Una parte di strumenti è nel Viewer , mentre le opzioni sono nello spazio Parameters (variabili che intervengono sulla Pressione, Tratto, Dimensione, etc.).
In questo caso useremo lo strumento CLONE la cui selezione avviene mediante un pulsante che si trova in basso nella finestra Viewer ed è indicata dalla freccia bianca del mouse nella figura successiva.