ethack92, rispondo direttamente in questa sede in modo che la risposta possa essere fruibile a tutta la comunità di Vedeomakers.
In realtà lo schema elettrico da me realizzato al momento è ESTREMAMENTE semplificato anche se comprende già la possibilità di posizionamenti assoluti tipo controllo assi o similari oltre alla classica movimentazione mediante Joistyck.
In passato questo punto è già stato oggetto di discussione in quanto io per primo ho anticipato che in futuro intenderò implementare e perfezionare questo aspetto al fine di ottenere maggiore reattività e precisione nei movimenti (soprattutto quelli lenti)...
Il sistema da me utilizzato è davvero "ridicolo" circuitalmente parlando, sfrutta un sistema completamente analogico (dunque super semplificato) per comandare un azionamento a transistor a ponte ad H che consente movimentazioni controllate in velocità ed in entrambi i sensi di marcia.
L'azionamento di ogni asse accetta in ingresso il segnale analogico prelevato dal potenziometro del Joistyck oppure, spostando il selettore, può essere comandato mediante un segnale (sempre analogico) che controlla una posizione assoluta.
Questa funzionalità è ottenuta confrontando il riferimento in ingresso (potenziometro in questo caso ma volendo anche un segnale analogico in uscita da una scheda computerizzata) con un potenziometro montato direttamente sull'asse che fornisce l'informazione della posizione reale ed attuale dell'asse.
Confrontati i due segnali la scheda decide il senso di rotazione al fine di portare l'asse nella posizione richiesta, all'avvicinarsi della posizione finale il riferimento diminuisce facendo diminuire la velocità fino a causare l'arresto in posizione (se la posizione venisse superata il controllo controcomanda per correggere).
Per un utilizzo Hobbistico si può tranquillamente tralasciare la funzione del posizionamento assoluto e ci si può concentrare rispetto alla movimentazione manuale mediante Joistyck.
In tal caso il discorso è davvero semplice:
sarà sufficente procurarsi una scheda di controllo analogica per motori in CC (corrente continua... se si intendono utilizzare motoriduttori con motore CC appunto) in grado di accettare segnali di direzione e velocità in ingresso analogici (come il potenziometro del Joistyck è in grado di fornire).
Lo schema è molto semplice, detto a parole:
Joistyck => azionamento => motore
In commercio ed a pochi euro (meno di 20) si trovano azionamentini analogici già pronti all'uso.
In funzione di come sarenno configurabili gli ingressi occorre collegare il potenziometro sull'ingresso del riferimento di velocità della scheda in modo che in posizione centrale la velocità in uscita corrisponda a 0 e ovviamente con il Joi spinto tutto di lato si abbia la massima velocità in un senso e tutto dall'altro lato la massima velocità in senso opposto.
Nel mio caso utilizzo una singola alimentazione a 12 Vcc, di conseguenza con il pote in posizione centrale ottengo 6 Vcc che corrispondono a velocità 0, con il pote tutto da un lato 12 Vcc con conseguente massima velocità in un senso e con il pote dalla parte opposta 0 Vcc corrispondente alla massima velocità in senso contrario.
In alcuni casi alcuni tipi di azionamenti potrebbero richiedere una alimentazione duale, in questo caso il segnale centrale sarà pari a 0 Vcc e agli estremi potremo avere + Vcc e -Vcc (magari +10 Vcc e - 10 Vcc...da vedere volta per volta in funzione della scheda utilizzata).
In alcuni casi comunque le schede sono configurabili a paicimento.
Ummm... mi rendo conto di aver tirato su una bella pappardella che forse risulterà comprensibile solo a chi già mastica della materia....però come fare altrementi ? se uno vuole mettersi in gioco sull'aspetto elettronico deve accettare i tecnicismi che sono inevitabili....
Spero comunque che la dritta possa servire....forse sarà più semplice rispondere a domande specifiche ?!
Per ora il discorso è che per comandare in velocità in avanti ed indietro un motore necessito, oltre al motore stesso, di un riferimento (che prelevo dal pote interno del Joi abbiamo detto) e di un azionamento che comandi il motore.
In pratica si intende per azionamento quella particolare scheda elettronica che assunto un segnale di riferimento in ingresso lo "amplifichi" alimentando il motore.....in sostanza è un poco come alimentare il motore con un alimentatore a tensione variabile, più aumento il valore mediante il potenziometro che regola la tensione di uscita + il motore gira veloce...nal nostro caso la scheda dovra somigliare a questo alimentatore ma dovrà anche essere in grado di comandare il senso di marcia opposto invertendo la polarità....
Chiedo scusa per la valangata di parole