Ed è proprio questo che un pò si contraddice con l'automatismo,nel senso che se io per avere un ottimo audio devo regolare prima manualmente il volume lasciando poi fare al alc il resto,cosa succede se non controllo manualmente il volume(diciamo lasciandolo nella posizione mediana)?
Parlare di "posizione mediana" è un concetto un po' relativo (immagino tu ti riferisca alle manopole di regolazione per i CH 1 e 2), quello che devi considerare per accerarti della correttezza del livello è sempre il comportamento del segnale visualizzato a display.
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Poi stabilisci tu se alzare o abbassare il livello generale del segnale proveniente dai microfoni.
Un'informazione sonora che si attesta
intorno ai -12dB permette nella maggior parte dei casi di scongiurare sia le distorsioni che l'intervento del MIC ALC (intervento comunque moderatamente invasivo) proprio perché si resta abbondantemente al di sotto dei fatidici -6dB oltre i quali il limitatore (se l'opzione MIC ALC è attivata da menù) entra in azione automaticamente.
Il range dinamico dei suoni catturabili varia moltissimo in funzione delle caratteristiche ambientali, del tipo di sorgenti sonore, della posizione dei microfoni rispetto ad esse e degli stessi dispositivi di cattura dell'audio, la combinazione di monitoria dei livelli tramite scala in dB e della qualità del registrato via cuffia è fondamentale per valutare nel miglior modo la correttezza delle registrazioni sonore in base alle esigenze che si presentano di volta in volta.
In mancanza di automatismo vero e proprio del controllo audio bisogna solo stare attenti ai suoni che possono variare molto d'intensità, esempio delle interviste d'assalto con mic gelato, in cui l'intervistatore risulta sempre a livello ottimale (perché il test audio lo si fa con lui) mentre l'intervistato 9 volte su 10 risulta anche di 6dB al di sotto, vuoi anche perché gli viene posto il microfono ad una distanza maggiore dalla bocca rispetto a quanto avviene per chi pone le domande.
Molti cameramen per evitare problemi settano l'audio del microfono completamente in automatico (nei camcorder che lo prevedono), nella maggior parte dei casi non stanno a sbattersi regolando i livelli mentre sono in REC, certamente l'audio in automatico presenta spesso problemi di "pompaggio/compressione" improvvisa della dinamica con il risultato agghiacciante del rumore di fondo che può variare sensibilmente durante la ripresa.
Solo con l'introduzione della nuova handheld AG-Hpx250 i progettisti Panasonic hanno scelto di inserire anche la funzionalità di audio completamente automatico in una cam palmare.
In quanto alla gestione audio, esclusi i 4 canali possibili nella 171, rispetto alla Dvx100 non vi sono differenze tangibili.