Blackmagic Design ha annunciato che lo scrittore e regista Hasraf âHaZâ Dulull ha montato e corretto il colore del suo film dâesordio The Beyond con DaVinci Resolve 14. Questo film documentario di fantascienza è stato interamente girato con le cineprese digitali Blackmagic Design, tra cui URSA Mini 4.6K e URSA Mini Pro.
Girato in stile falso documentario di fantascienza, il film segue un gruppo di scienziati che vogliono creare una nuova generazione di astronauti in grado di attraversare un tunnel spazio-temporale. Ma una volta tornati, gli astronauti portano con sĂŠ memorie in grado di cambiare il destino dellâumanitĂ . Il cast include Nigel Barber (Mission Impossible: Rogue Nation, Spectre) e Jane Perry (World War Z, Borg McEnroe). HaZ comincia la carriera come artista VFX per film come Il cavaliere oscuro e Hellboy, per poi diventare producer di VFX per serie Tv come Poldark e The Aliens.
HaZ ha fatto tesoro della sua esperienza nellâindustria cinematografica, mettendo insieme un team di talenti. Tra questi, il direttore della fotografia Adam Batchelor, con cui collabora giĂ Â dai tempi dei suoi corti concettuali SYNC e Project Konos; la co-producer Paula Crickard (Calloused Hands, Winter); e il colorista Max Horton (Gravity).
The Beyond parla della prima missione del suo genere lanciata nel 2019, che manda un team di astronauti modificati con robotica avanzata in un tunnel spazio-temporale.
Per creare lâeffetto del falso documentario, il team di produzione ha alternato immagini cinematografiche a riprese in stile reportage.
âAbbiamo girato le scene VFX nel formato CinemaDNG RAW 4.6K, mentre le sequenze delle interviste, che spesso avevano molti elementi di improvvisazione, sono state girate in ProRes 4444 o ProRes 422 HQ, secondo la quantitĂ di lavoro necessaria in postâ.
La flessibilitĂ delle cineprese digitali Blackmagic ha consentito a Batchelor di passare facilmente tra questi stili di ripresa, per esempio creando un look cupo distintivo per introdurre al pubblico la nuova generazione di uomini-robot Human 2.0. âVolevo ridurre al minimo le luci di scena, e illuminare gli oggetti con gli schermi degli smartphone. Il rischio era che le immagini sarebbero risultate troppo scureâ, spiega Batchelor. âMa non avevo nulla da temere, perchĂŠ ho ottenuto le immagini che desideravo: nella semioscuritĂ ma senza troppo rumoreâ.
La decisione di fare il mastering del film in 2K con un rapporto d’aspetto di 2.40:1 e consegnare in Dolby Vision è stata presa a produzione inoltrata.
âNon ero sicuro che avrebbe funzionato, perchĂŠ stavamo giĂ riprendendo senza curarci dellâHDR. Ma alla fine non abbiamo avuto problemiâ, rivela HaZ. âURSA Mini 4.6K è cosĂŹ versatile da poter catturare la gamma di colore e luminositĂ necessarie per la ottenere la stessa luminanza dellâHDRâ.
La post produzione, incluso il montaggio completo e la correzione colore, è stata completata con DaVinci Resolve 14.
Spiega HaZ:
âLavorare allâintero film con un solo programma è stato fantastico. Con Resolve non câè bisogno di transcodificare i file, o di separare lâedit online da quello offline. Inoltre mi consente di creare VFX standard e reinquadrare materiale 4K in fase di montaggio. Ă stato utilissimo poter intervenire sulle immagini in tempo reale, accelerando i tempi di post senza compromettere la mia libertĂ creativaâ
HaZ ha utilizzato Resolve per completare la gradazione iniziale e comunicare il tono e lâatmosfera desiderati al colorista Max Horton, il quale ha finalizzato il grading in Dolby Vision alla Dolby London. The Beyond è distribuito dalla Gravitas Ventures ed è disponibile su iTunes in tutto il mondo.