A seguire troviamo l’area dedicata all’amplificatore da cui gestire i singoli controlli con semplifici e chiari cursori rotativi.
In questo caso Vandal non propone alcuna replica virtuale di amplificatori classici, bensì un solo amplificatore per chitarra ed uno per basso, quindi tutta una serie di personalizzazioni per arrivare a creare il profilo di amplificatore desiderato: da una parte abbiamo, quindi, ampie possibilità di personalizzazione, dall’altra i meno esperti, forse, avrebbero preferito poter scegliere tra simulazioni di amplificatori conosciuti.
Abbinato al nostro amplificatore troviamo la sezione per la gestione della configurazione del nostro cabinato (tipo di coni e quantità), oltre alla gestione dei microfoni utilizzati per catturare, virtualmente, il suono della nostra chitarra o basso in uscita dall’amplificatore.
Per quanto riguarda le tipologie di coni abbiamo la possiblità di scegliere modelli da 10 a 15" da abbinare a 5 tipi di cabinati per chitarra o 2 per basso, così da ottenere numerose combinazioni.
Per microfonare il nostro amplificatore abbiamo a disposizione 2 microfoni, configurabili indipendentemente, e che possono essere scegli tra due modelli dinamici ed uno a condensatore.
Interessante notare che cliccando sull’icona della chiave inglese nel riquadro dedicato ai cabinet è possibile intervenire su vari parametri come il tipo di distorsione degli altoparlanti, la dimensione della stanza o la fase dei microfoni così da ottenere suoni altrimente impossibili da riprodurre con i plugin basati sulla risposta ad impulsi, rendendo ancora più realistico l’effetto applicato al suono della nostra chitarra.
La parte finale dell’interfaccia propone due zone per effetti in cui attivare Delay, Riverberi, Flanger o Phaser, Chorus, etc.
Conclusioni
L’impostazione grafica del plugin ci ha favorevolmente colpito sia perchè da buoni chitarristi ci ha immediatamente fatto sentire "a casa", sia per la semplice gestione di tutti gli effetti.
Ottima anche la possibilità di utilizzare il plugin sia per chitarra e basso, peccato solo il non poterlo usare in versione stand-alone senza l’ausilio di un host VST/AU.
All’atto pratico Vandal si dimostra decisamente entusiasmante da utilizzare consentendo una risposta decisamente rapida del sistema (senza ritardi ed incertezze anche utilizzando il driver ASIO4ALL per le schede audio che non dispongono di propri driver ASIO) e suoni realistici, in particolare con preset Metal e distorti vari, meno con suoni clean, sebbene la resa resti sempre di alto livello.
Sicuramente ci sono possibilità di miglioramento, ma già la release testata (v1.101) risulta ottima anche per un uso professionale come dimostrato dal musicista Dimitri Nalbantov.
Pro
Contro
Il plugin viene proposto in versione VST/AU (Mac e Windows) al prezzo di €169,99 con cui è possibile acquistare la versione scatolata contenente anche Samplitude Silver 11.
Disponibile, sempre allo stesso prezzo, ma solo per Windows e senza Samplitude anche la versione solo download.
Di seguito alcuni link di interesse: