[Editoria] Cinema 4D Per L’architettura

Maxon Cinema 4D è oramai un punto di riferimento per la grafica 3D, quindi non sorprende trovare in libreria un numero sempre più consistente di pubblicazioni dedicate ai vari aspetti della modellazione 3D con questo software.
In questo volume in particolare vediamo come il software di casa Maxon si riveli un ottimo strumento anche in ambito architettonico.

“Benvenuto nel primo manuale dedicato all’uso di Cinema 4D in ambiente architettonico. Benvenuto nella quarta dimensione del fotorealismo.”
Con questa frase, i 5 autori del libro (Valter Baldonieri, Carlo Alberto Dana, l’amico Beppe Gullotta, Gianluca Savino e Pietro Spampatti) danno il benvenuto ai lettori che inizieranno questo percorso all’interno di Cinema 4D e delle sue enormi qualità.

Indice

Cinema 4D per l’architettura (Edizioni FAG Milano) si presenta già nel suo formato opuscolo (A5), composto da 496 pagine, come un inseparabile compagno di viaggio.
Partendo dalla storia del programma, passando ad una doverosa descrizione dell’interfaccia grafica, affronta nei capitoli successivi le interazioni con i vari plugins di interscambio dei più importanti software di CAD.

Il libro prosegue con un’ottima descrizione degli strumenti di modellazione ma, soprattutto, un’ampia e dettagliata spiegazione della gestione dei materiali e della fase di texturing, molto importante ai fini di un buon fotorealismo.
Sempre in quest’ottica, troviamo due copiosi capitoli sull’illuminazione e sulla contestualizzazione del progetto 3D, tramite il plugin SKY per la simulazione di cieli reali e la tecnica dell’HDRI.

Ma gli autori non si fermano alle immagini statiche: entriamo quindi nel capitolo 10 dove viene introdotta l’animazione, per poter comunicare più efficacemente l’idea progettuale.
Ciliegina sulla torta è quella di muoversi all’interno della nostra scena e viene spiegato come tutto diventa possibile tramite il plugin VIRTUAL WALKTHROUGH Architecture Edition con il suo Architecture Extension Kit. presente nella versione

Viene anche introdotto XPRESSO, potentissimo editor che permette di creare complesse interazioni automatizzate fra gli oggetti.

Si passa poi alla descrizione dettagliata dell’utilizzo del plugin HAIR per la generazione di manti erbosi e di CLOTHILDE, il plugin per i tessuti che potrebbe servire per creare tovaglie o tende mosse dal vento.

Nel capitolo 21 viene affrontato in modo rapido (del resto servirebbe un intero volume solo per questo argomento) l’inserimento fotorealistico e il fotomontaggio.

Arriviamo quindi alla parte finale del libro e praticamente di ogni progetto: il rendering.
Viene descritto il rendering attraverso motori alternativi come Maxwell Render ed il Net Render, molto utile durante l’elaborazione di progetti complessi per ridurre i tempi di elaborazione.

Conclusioni
Posso esprimere un giudizio più che positivo su questo libro che oltre ad essere corredato di esempi specifici descritti in modo molto chiaro, ci permette di seguirli passo passo grazie alla possibilità di scaricare direttamente i files di progetto, dal sito www.c4d4a.com (gestito proprio dagli autori) che, inoltre, contiene un utile forum su cui postare domande, scambiare esperienze e trovare ottimi consigli.

Il libro è acquistabile ad un prezzo di €35,00 direttamente sul sito della Edizioni FAG Milano.

Buona lettura a tutti.